"I 6 cattivi anni di governo Vendola non hanno fatto altro che alimentare il precariato della sanità pugliese ed i contratti di 3 ore stipulati dalle cooperative che erogavano servizi alle Asl ne sono l'esempio lampante. Come mai si è perpetrata per anni la mortificazione di tanti lavoratori? Vogliamo ricordare le tante assunzioni imposte alle cooperative a danno di tutti i lavoratori, costretti a lavorare sempre meno?".
Questi gli interrogativi che il consigliere regionale PdL Giovanni Alfarano pone all'attenzione di tutti.
"Come si fa ad immaginare uno scenario migliore dopo anni di nefasta gestione della nostra Regione?
Innumerevoli – prosegue Alfarano - sono state le assunzioni con contratto part-time o a tempo determinato. Condizioni mortificanti per la dignità di ciascun lavoratore, incuranti delle loro famiglie e del loro futuro.
Se a questo ci aggiungiamo tasse, ticket, ospedali e reparti chiusi, il bilancio di gestione del centro-sinistra pugliese risulta essere devastante.
Esprimo, inoltre, la mia più grande solidarietà al nostro presidente di partito Rocco Palese, tra i primi a preoccuparsi della vicenda tanto da impegnarsi in prima persona per l'individuazione della strada più giusta da seguire. Sulle internalizzazioni, alcuna posizione di contrarietà o di ostracismo è stata manifestata dal PdL.
Non è con la violenza, non è con le minacce di morte che si raggiunge l'obiettivo ma soprattutto non è strumentalizzando i precari che si risolve il problema.
Il Governo nazionale, di concerto, con la Regione, ha inteso, soltanto, sospendere il processo d'internalizzazione per non illudere i tantissimi lavoratori chiamati in causa e per garantire e regolarizzare nella maniera più chiara, limpida e trasparente possibile il passaggio da dipendenti di cooperative esterne private a dipendenti di società in-house delle Asl pugliesi”, società a totale capitale pubblico e che come tali possono assumere solo secondo le norme vigenti".
Questi gli interrogativi che il consigliere regionale PdL Giovanni Alfarano pone all'attenzione di tutti.
"Come si fa ad immaginare uno scenario migliore dopo anni di nefasta gestione della nostra Regione?
Innumerevoli – prosegue Alfarano - sono state le assunzioni con contratto part-time o a tempo determinato. Condizioni mortificanti per la dignità di ciascun lavoratore, incuranti delle loro famiglie e del loro futuro.
Se a questo ci aggiungiamo tasse, ticket, ospedali e reparti chiusi, il bilancio di gestione del centro-sinistra pugliese risulta essere devastante.
Esprimo, inoltre, la mia più grande solidarietà al nostro presidente di partito Rocco Palese, tra i primi a preoccuparsi della vicenda tanto da impegnarsi in prima persona per l'individuazione della strada più giusta da seguire. Sulle internalizzazioni, alcuna posizione di contrarietà o di ostracismo è stata manifestata dal PdL.
Non è con la violenza, non è con le minacce di morte che si raggiunge l'obiettivo ma soprattutto non è strumentalizzando i precari che si risolve il problema.
Il Governo nazionale, di concerto, con la Regione, ha inteso, soltanto, sospendere il processo d'internalizzazione per non illudere i tantissimi lavoratori chiamati in causa e per garantire e regolarizzare nella maniera più chiara, limpida e trasparente possibile il passaggio da dipendenti di cooperative esterne private a dipendenti di società in-house delle Asl pugliesi”, società a totale capitale pubblico e che come tali possono assumere solo secondo le norme vigenti".
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