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sabato 22 gennaio 2011

TRINITAPOLI : “IL SETTORE URBANISTICO È STATO IL SETTORE TRAINANTE DEL BILANCIO COMUNALE”. Ambiente e sviluppo sostenibile la scomessa vinta dell’Ass. Tedesco

Domanda : Il Comune di Trinitapoli già da tempo sta lavorando sul fronte delle energie alternative. Qual’ è il lavoro prodotto ?


L’Amministrazione Comunale,già da alcuni anni, si è posto il problema del risparmio energetico dotandosi di uno studio preliminare del fabbisogno energetico comunale propedeutico alla stesura del PEC ( Piano Energetico Comunale) che può essere definito come lo strumento di collegamento tra le strategie di pianificazione locale PRG e le azioni di sviluppo sostenibile, in quanto fa riferimento all’intenzione della pubblica amministrazione di favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili, di sensibilizzare gli utenti all’uso razionale dell’energia e di adeguare il regolamento edilizio ai principi di consumo razionale e sostenibile delle risorse energetiche. Gli obiettivi del bilancio energetico, associato al bilancio ambientale, hanno finalizzato le scelte energetiche alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti previste dal Protocollo di Kyoto. Il suddetto bilancio energetico in questi anni ha previsto, da parte dell’Amministrazione comunale, interventi finalizzati al risparmio energetico, all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, alla installazione di impianti fotovoltaici e a favorire gli interventi dei privati nella direzione del risparmio energetico. A tal proposito sono stati rilasciati n°15 permessi di costruzione di impianti fotovoltaici da 1 MW che sono in fase di realizzazione ed altrettanti sono in fase di rilascio. Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici sui tetti sono già stati rilasciati n°3 permessi di costruire di impianti che sono in fase di realizzazione e circa altri dieci sono in fase di rilascio.

Domanda : Quali sono le prospettive, anche alla luce del distretto regionale sull’energia?

Gli obiettivi del Distretto Produttivo Pugliese dell’Energia Rinnovabile e dell’Efficienza energetica consistono nel supportare le piccole e medie imprese all’utilizzo di energia pulita e ad attuare sistemi per rendere maggiormente efficienti i processi produttivi con riduzione delle emissioni in atmosfera. In questo contesto il ruolo degli Enti locali è quello di promuovere iniziative finalizzate alla facilitazione amministrativa nell’utilizzo e nell’installazione delle fonti di energia rinnovabile. A tal riguardo l’amministrazione comunale ha già avviato l’iter per la redazione del nuovo strumento urbanistico il PUG che dovrà programmare lo sviluppo urbanistico privilegiando le iniziative private finalizzate al risparmio energetico.



Domanda : Si stanno per concludere cinque anni di attività dell’Amministrazione Comunale. Quale bilancio può trarre ?

Le manovre finanziarie statali di questi ultimi anni e l’assenza dello Stato hanno prodotto, in tutto il Mezzogiorno, una continua riduzione dei trasferimenti ai Comuni che hanno determinato il crollo dei servizi sociali di base e la conseguente disomogeneità dei servizi indispensabili. In questa palude di crisi economica generalizzata, che ha colpito l’intero Mezzogiorno, il Comune di Trinitapoli può ritenersi soddisfatto di quanto realizzato in questi cinque anni.

Per quello che riguarda il settore Urbanistico posso affermare che in questi cinque anni è stato il settore trainante del bilancio comunale, infatti la programmazione si è sviluppata secondo direttive capaci di favorire gli investimenti in modo da produrre una ricaduta positiva sull’economia e l’occupazione del nostro territorio.

Il primo intervento è stato cercare di facilitare le procedure burocratiche per aiutare gli investimenti dei privati sia negli insediamenti produttivi che nelle abitazioni. A tal riguardo sono stati eliminati, non senza difficoltà, i vincoli urbanistici che non consentivano gli ampliamenti alle aziende di via Foggia dovuti alla presenza del Derivativo Ofantino e del Regio Tratturo della Transumanza. Inoltre è stato risolto il paradosso delle zone D4 nelle quali non era possibile effettuare ampliamenti degli insediamenti esistenti oltre il 20%. Ovviamente questi interventi hanno reso possibile, da parte dei nostri concittadini imprenditori, l’accesso a finanziamenti regionali e statali e quindi gli investimenti che hanno determinato la crescita delle loro aziende.

Sono state effettuate due varianti urbanistiche per la realizzazione di abitazioni con la scelta, da parte dell’Amministrazione, di raggruppare le aree private da cedere al Comune in modo da consentire una programmazione capace di aumentare l’offerta abitativa sociale (Alloggi di edilizia sociale legge 12). Contemporaneamente si è cercato di snellire la procedura per il rilascio dei permessi di costruire utilizzando gli strumenti informatici.

Sono in corso di approvazione altre due varianti urbanistiche che dovranno consentire a nostri concittadini imprenditori di poter investire sul territorio e creare nuovi posti di lavoro.

Sono stati rilasciati numerosi permessi per la installazione di impianti fotovoltaici sia sui tetti sia sui suoli, questi ultimi equiparati ad impianti produttivi, che hanno portato nelle casse comunali rilevanti risorse economiche che si sono dimostrate utili per chiudere in parità i bilanci di questi ultimi anni senza tagliare i servizi essenziali e senza gravare con ulteriori tasse sul reddito dei nostri concittadini.

Sono stati pubblicati quattro bandi per l’assegnazione dei lotti in zona PIP per gli insediamenti produttivi che hanno consentito agli imprenditori locali di investire nella loro attività con la realizzazione di capannoni ed uffici. Inoltre abbiamo avviato l’iter procedurale per l’approvazione del PRIE (piano regolatore degli impianti eolici) e del PUG (piano urbanistico generale).

Questi strumenti urbanistici ci consentiranno, nel prossimo futuro, una programmazione condivisa e partecipata degli investimenti sia pubblici che privati nella direzione dello sviluppo e dell’occupazione esaltando le peculiarità delle nostre aziende e del nostro territorio.



Per quello che riguarda l’Assetto del Territorio il lavoro svolto ha prodotto importanti risultati per il nostro territorio e per i nostri concittadini.

Abbiamo finalmente ottenuto il finanziamento di € 2.000.000,00 per la rigenerazione del quartiere UNRRA CASAS. Il Comune ha già appaltato i lavori di sua competenza che riguardano la sistemazione degli spazi esterni, le urbanizzazioni ed i servizi alla residenza per un importo complessivo di € 1.300.000,00 che inizieranno a breve. Abbiamo richiesto alla Regione Puglia il finanziamento per la rigenerazione urbana di piazza della Costituzione con un intervento di Bioarchitettura per un importo complessivo di € 800.000,00. Abbiamo ottenuto il finanziamento dai PO/FESR 2007/2013 azione VII linea 7.2 di piazza Santo Stefano per un importo complessivo di € 450.000,00. Abbiamo ottenuto il finanziamento di € 300.000,00 per la redazione del piano di gestione delle zone umide SIC-ZPS che è stato approvato dal Consiglio Regionale. Questo intervento ha prodotto un ulteriore finanziamento FAS di € 300.000,00 per la fruizione delle zone umide e per la sistemazione di Masseria Castello (Casa di Ramsar) come centro di educazione ambientale (CEA).Come capofila dei Comuni interessati dalle zone umide SIC-ZPS abbiamo ottenuto dai PO-FESR 2007/2013 azione 4.4.3 il finanziamento complessivo di € 900.000,00 in cui il Comune di Trinitapoli ha proposto il recupero di Masseria Scarola e la sua fruizione da un punto di vista turistico-ambientale. Inoltre nell’ambito della Area vasta VISION 2020 abbiamo ottenuto i finanziamenti per la realizzazione della Cittadella della Cultura di € 600.000,00 e l’efficientamento energetico del Plesso Scolastico Agazzi di € 950.000,00.

Questi, in linea di massima, sono i risultati del lavoro svolto in questi ultimi anni oltre, ovviamente, alla normale amministrazione a servizio dei concittadini che è stata svolta con impegno, dedizione e professionalità. Ora, a conclusione del mandato amministrativo, spetta ai cittadini stabilire se i risultati ottenuti sono sufficienti per riottenere la loro fiducia.



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