Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

martedì 22 marzo 2011

BAT : “Promuovere i prodotti nostrani”

Fare una campagna di informazione sui prodotti nostrani e coinvolgere le associazioni locali pugliesi per mostrare le differenze fra i tradizionali ed i moderni metodi di produzione dei nostri prodotti tipici pugliesi. È questa la proposta della Rete GAS Puglia. Ad illustrarla meglio è Michele Uva, responsabile web di Rete GAS Puglia e presidente dell’ARCI “Casaltrinità”.


«Nei nostri gazebo e nei nostri appuntamenti con i cittadini della regione Puglia – spiega Uva – abbiamo già avviato una sorta di campagna di informazione finalizzata a promuovere il più possibile i nostri prodotti tipici. A nostro parere è fondamentale sviluppare iniziative che riportino all’attenzione la nostra agricoltura e le tipicità del nostro territorio, coinvolgendo così anche le scuole e i cittadini. Le Sagre di paese, per esempio, rappresentano un primo passo verso la sponsorizzazione e il sostegno, in qualche modo, dei nostri prodotti. Il nostro obiettivo è quello di ottenere anche una maggiore sensibilità nelle nuove generazioni in modo tale da arginare le logiche della globalizzazione che inducono il consumatore a comprare prodotti non di qualità e provenienti da Paesi esteri.

In futuro, si potrebbe coinvolgere anche le aziende a darci un sostegno logistico per le degustazioni in loco e altre attività simili, che hanno come unico obbiettivo lo sviluppo di mercati locali ed eco-solidali. Tutto questo per mostrare le differenze fra i tradizionali ed i moderni metodi di produzione di tutti i prodotti tipici che abbiamo in Puglia e che spesso noi stessi ignoriamo. Si devono coinvolgere le scuole sia con l’uso che con l’informazione di queste tipicità che da sempre contraddistinguono la regione Puglia.

A nostro parere – sottolinea il responsabile web della Rete GAS Puglia– è fondamentale sviluppare iniziative che riportino l’attenzione sulla nostra agricoltura e sulle tipicità dei nostri territori, coinvolgendo scuole e cittadini.

Ci auguriamo – termina Uva – che, oltre alle sagre estive, in futuro seguano iniziative quotidiane sui prodotti nostrani».

Nessun commento:

Posta un commento