TRINITAPOLI : Nella politica nostrana sono mai state distribuite prebende e favori a parenti ? Le voci che girano nel paese sono del tutto infondate ?

Trinileaks non è stata una goliardata ma sicuramente un occasione mancata per avvicinare i giovani alla politica. Ma i giovani possono chiedere chiarezza e trasparenza a chi governa la città da molti anni ? Ci sono molti che credono che questa classe dirigente sia “condannata a governare” per altro tempo, il centro-destra ritiene che possa bastare. E’ veramente tutto qui ? Sono queste le risposte ad una crisi politica che attanaglia tutta la politica da destra a sinistra ?


Tutti dobbiamo dire che chi accusa gente perbene senza fornire prove e documenti non merita considerazione ne tanto meno rispetto , perché tale gesto è ignobile e vigliacco. Chiarito questo aspetto è ritenendo giusto ed efficace nel linguaggio la replica dell’assessore Brandi alle accuse che gli erano state rivolte, bisogna chiedersi con onestà intellettuale se nella politica nostrana sono mai state distribuite prebende e favori a parenti. Le voci che girano nel paese sono del tutto infondate ? Tutto il consiglio comunale in primis il sindaco uscente e il presidente del consiglio dovrebbero rispondere chiaramente a queste domande che sembrano scontate e pretestuose, ma fanno tanto discutere i giovani di Trinitapoli. Sembreranno anche domande dalla risposta scontata, ma visto il clima politico sarebbe il caso di farlo, comunicare ufficialmente a tutti i cittadini che chiunque accusa i politici di aver mai fatto “favori” ai propri amici e familiari dice delle assurde bugie, e quindi merita di essere ritenuto un ignobile vigliacco.

Il centro-sinistra non finirà (se finirà) perché vince il centro-destra , ma vince (se vinceranno) il centro-destra proprio perché è finita un’era per il centro-sinistra.

Sembra ieri che i braccianti chiedevano diritti. Noi, magari, crediamo che stiamo ancora qui a giudicare se i giovani d’oggi sono educati o maleducati . Ma i tempi cambiano in fretta oggi, dittature salde crollano come castelli di carta, la gente chiede diritti dove non ne hanno mai visti, figuriamoci dove la costituzione glieli garantisce da 60 anni ? Quando cambiano i tempi, ottimi padri, cambia il modo di vedere le cose, e cambia anche la morale sulla quale si fonda la legge non scritta della politica locale nostrana.

Il concetto di colpa e di innocenza che hanno molti giovani di Trinitapoli, ormai, è diverso dal vostro, ottimi padri. Voi credete ancora nell'obbedienza e nel rispetto delle istituzioni e di chi le rappresenta , e loro credono che il rispetto per i rappresentanti delle istituzioni va guadagnato amministrando al di sopra di ogni sospetto. Hanno torto? Certo che hanno torto, ma mica vuol dire che avete ragione voi. Cari ottimi padri, a Trinitapoli c'è voglia di cambiare, è inutile che ce lo nascondiamo. E qui rischia di saltare per aria tutta una classe dirigente di uno schieramento politico che, siccome è il vostro, vi puo' pure dispiacere e sapete chi potrebbe essere a farla saltare ? I Figli vostri, di uno schieramento che non è più il vostro, un partito popolare che non si vede ma eppur c’è. Stiamo attenti, eccellentissimi padri, ché, quando un partito è popolare, è un partito di popolo, e, col popolo, ce si sbatte sempre il muso.

I figli vostri sono diversi, e voi, invece di essere contenti che non vi somigliano, li volete far diventare come voi che, poi, siete sicuri di piacervi ?

Carissimi padri, siete avanti con gli anni. Potreste fare un azione che forse non vi sembra giusta, ma sarebbe opportuno che voi vi impegnasse a cercare il dialogo con questi giovani, anche con coloro che sembrano i più maleducati. Almeno per una volta: mandate i facili giudizi in pensione e chiudete in bellezza. Vi ricordo una massima risorgimentale giusto per rimanere in tema “ il servo che non si ribella è peggio del padrone che lo comanda “ . Quindi vi chiedo cari padri di guardare avanti e offrire le vostre larghe spalle ai vostri figli tanto che loro riescano a salirci e a guardar più lontano di voi.

Buon 17 Marzo !