Dalla mozione alla modifica del regolamento per le commissioni: “Eravamo obbligati a modificarle dopo la riduzione dei consiglieri - ha proseguito il sindaco di Feo -. Due sono state accorpate ed è stata assicurata la presenza a tutti i gruppi consiliari, per garantire tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza”.
C’è stata un po’ di bagarre per la nomina dei membri all’interno dell’Unione dei Comuni: “Ho richiamato tutti i consiglieri al senso di responsabilità - ha spiegato il sindaco di Trinitapoli -. Non si poteva non votare, non si poteva mettere a rischio l’esistenza dell’ente. Andavano salvaguardati i dipendenti della Polizia Municipale, gestita direttamente dall’Unione dei Comuni. Più volte ho ripetuto che il rilancio di questo territorio passa anche attraverso il rilancio dell’Unione”.
La presentazione delle linee programmatiche di mandato ha chiuso il consiglio comunale fiume: “Ho presentato quello che intendiamo fare nei prossimi cinque anni - ha concluso Francesco di Feo -. Ho spiegato al consiglio comunale che da subito i miei assessori si sono messi con me al servizio della città e in queste prime settimane abbiamo iniziato a dare un forte segnale di cambiamento. Abbiamo fissato delle priorità: la pulizia del paese e la sicurezza dei cittadini. Proveremo a realizzare quello che abbiamo promesso in campagna elettorale e sono convinto che con la caparbietà e la forza di volontà ci riusciremo”.
Comunicato Stampa Comune di Trinitapoli
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