Siamo stati informati dai numerosi operatori del commercio sulle aree pubbliche e dai nostri associati esercenti il commercio a sede fissa nel comune di Minervino Murge di una situazione molto incresciosa che continua ad accadere in queste ore.
Ci viene riferito che Agenti della Polizia Municipale abbiano attivato un task-force nei confronti dei commercianti a sede fissa del comune di Minervino Murge i quali hanno inteso, come sempre, aprire i propri esercizi commerciali, non essendo quella di oggi una giornata festiva (perché non indicata in rosso sul calendario).
A questi commercianti che intendono solo svolgere regolarmente e legittimamente le proprie attività, sarebbe stato riferito da parte dei Vigili Urbani che, in virtù di un’ordinanza sindacale firmata dal Sindaco, gli esercizi commerciali devono restare chiusi per la giornata di oggi giovedì 29 settembre, stante la coincidenza con la Festa Patronale (che non è giornata festiva, quindi non è rilevante dal punto di vista commerciale e normativo).
Addirittura i commercianti inconsapevoli si sarebbero sentiti dire che non avrebbero potuto neanche alzare le serrande dei negozi quindi neanche la possibilità di rendere visibili le vetrine espositive.
Se ciò fosse il frutto di un’incomprensione, di ingenuità o di leggerezza, potremmo essere comprensivi e tolleranti ma se veramente si stesse operando in modo repressivo e, a nostro avviso ingiustificato ed illegittimo, allora invitiamo il Sindaco di Minervino Murge e tutte le Autorità cui la presente è indirizzata ad intervenire immediatamente ripristinando la normalità e concedendo legittimamente la facoltà agli esercizi commerciali di restare aperti al pubblico nella giornata odierna, con le modalità e negli orari previsti dalle vigenti normative, annullando in autotutela l’ordinanza sindacale Prot. n. 10742 Reg.ord. 029 del 26 settembre 2011 con la quale viene imposto l’obbligo di chiusura delle attività di vendita su aree private il giorno 29 settembre 2011.
Tale ordinanza, infatti, è palesemente illegittima per una moltitudine di motivazioni. E’ priva dei previsti pareri obbligatori; richiama l’ordinanza prot.n.13353 Reg.Ord. 38 del 25/11/2010 con la quale vengono determinati gli orari e le giornate di apertura straordinaria dei negozi per l’anno 2011 la quale non prevedere affatto l’obbligo della chiusura dei negozi in occasione della Festa Patronale, cosa che non potrebbe fare perché PER LEGGE non si può fare.
Senza approfondire ulteriori e palesi vizi di legittimità contenuti nell’ordinanza da annullare, rimaniamo nell’attesa di un sollecito cenno di riscontro, invitando il Comando di Polizia Municipale ad attivarsi immediatamente per informare della presente chi di competenza e per rendere nullo qualsiasi provvedimento adottato nei confronti dei commercianti a sede fissa nella giornata di oggi, eventuali multe comprese.
In assenza del provvedimento urgente richiesto, saranno avviate le procedure legali per l’accertamento delle responsabilità e per le conseguenziali azioni di richiesta di risarcimento danni, morali e materiali da parte dei commercianti danneggiati ed impediti nel libero esercizio delle proprie attività economiche.
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