MARGHERITA DI SAVOIA : Arrestato pregiudicato dopo inseguimento su SP141

I militari della stazione Carabinieri di Margherita di Savoia hanno tratto in arresto in flagranza di reato Di Palma Matteo, classe 1973, pregiudicato di Cerignola per possesso ingiustificato di grimaldelli oltre che per resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale lungo la strada provinciale n. 141 in località Torre di Pietra, un’autovettura Fiat Brava non si fermava all’alt intimatogli dai Carabinieri. Il conducente dell’autovettura effettuava una repentina manovra ad “U” per invertire la direzione di marcia e dirigersi verso Zapponeta.

Aveva così inizio un rocambolesco inseguimento da parte dei Carabinieri lungo la s.p. 141 giacché il conducente dell’autovettura in fuga, anziché fermarsi, con una serie di manovre repentine e spericolate, tentava di mandare fuori strada l’auto di servizio dei Carabinieri. L’inseguimento si protraeva nel centro abitato di Zapponeta da dove l’auto in fuga imboccava la strada provinciale 66 in direzione di Trinitapoli. Attesa la pericolosità del soggetto alla guida del veicolo che non accennava ad arrestare la marcia ed in considerazione del fatto che l’inseguimento si stava ormai protraendo da circa venti minuti i militari erano costretti a effettuare una manovra decisa che ha costretto il fuggitivo ad arrestare la marcia del veicolo in aperta campagna. I militari scesi dal veicolo erano costretti ad inseguire a piedi ed a bloccare definitivamente l’autista che non si rassegnava all’idea di essere stato fermato dai Carabinieri. La persona fermata identificata in DI PALMA Matteo, nota alle forze di polizia per i suoi precedenti penali, non sapeva fornire alcuna spiegazione del “bizzarro” comportamento.

A seguito di perquisizione veicolare i Carabinieri rinvenivano – nell’autovettura Fiat Brava a bordo della quale Di Palma viaggiava – due centraline elettroniche i cui dati identificativi erano stati deliberatamente cancellati ed alcuni grimaldelli ed altri attrezzi idonei allo scasso. Di Palma veniva condotto in caserma dove, stante l’evidenza dei fatti, veniva dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato per possesso ingiustificato di grimaldelli nonché per resistenza a pubblico ufficiale. Il veicolo a bordo del quale viaggiava, le centraline elettroniche e gli arnesi atti allo scasso venivano sottoposti a sequestro penale. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte : Stato Quotidiano