"Amy Winehouse morta per abuso di alcol". Nessuna traccia di droga

(Adnkronos) - Secondo il medico legale la cantante britannica - che non beveva da un mese - al momento della morte aveva un tasso alcolemico 5 volte superiore a quello consentito per guidare. L'autopsia parla di "decesso accidentale". In casa sua c'erano tre bottiglie di vodka.