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News dalle Città della BAT

domenica 22 gennaio 2012

L’ITALIA NON E’ UN FAR WEST PER LE TRIVELLE BASTA REGALI ALLE AZIENDE PETROLIFERE


Su 136 concessioni di coltivazione in terra di idrocarburi liquidi e gassosi,
 attive in Italia nel 2010, solo 21 hanno pagato le royalty alle amministrazioni pubbliche.
Su 70 coltivazioni a mare, solo 28 le hanno pagate.
Su 59 società che nel 2010 hanno operato in Italia solo 5 pagano le royalty

Al  2011 sono 82 le istanze di permesso di ricerca e i permessi di ricerca
di idrocarburi liquidi o gassosi in mare
(74 dei quali nelle regioni del Centro-Sud, 39 nella sola Sicilia)
presentati al Ministero dello Sviluppo economico.
Sono 204  le istanze di ricerca e i permessi di ricerca in terra
(89 al Nord pari al 44%, 61 al Sud, pari al 30% e 54 nel Centro Italia,pari al 26%

Ma il petrolio in Italia è poco e di scarsa qualità:
la produzione italiana di petrolio equivale allo 0,1% del prodotto globale e il nostro Paese è al 49o posto tra i produttori

L’Italia è considerato un Paradiso Fiscale dalle aziende che cercano e coltivano gli idrocarburi: Nel nostro Paese vige un intollerabile e scandaloso regime di esenzioni dai pagamenti delle aliquote sul prodotto estratto a terra e mare, aliquote tra le più basse al mondo (che sono in media tra il doppio e sette volte di più), canoni di ricerca e coltivazione risibili.

Solo nel 2010 , con una modifica al Codice dell’Ambiente sono state interdette le attività di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi nelle aree protette e in un raggio di 12 miglia da queste e nelle acque di tutta le Penisola per gli idrocarburi liquidi, nel raggio di 5 miglia dalle linee di base costiere.

Il WWF chiama la popolazione a:

-          vigilare sulla normativa nazionale vigente

-          appoggiare l’iniziativa del consiglio regionale della Puglia
per l’interdizione in Adriatico
delle nuove attività di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi

-          chiedere la corretta applicazione del principio di precauzione nelle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale a cominciare dalle istanze di ricerca alle Tremiti


COSTRUIAMO OGGI IL NOSTRO FUTURO SOSTENIBILE
ABBANDONIAMO I COMBUSTIBILI FOSSILI
SCEGLIAMO LE ENERGIE ALTERNATIVE

WWF PUGLIA

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