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News dalle Città della BAT

sabato 24 marzo 2012

ANDRIA : ALLARME FURTI E RAPINE . ORA ANCHE IL QUARTIERE EUROPA HA PAURA.


EPPURE ABBIAMO SEMPRE TENUTA ALTA L’ATTENZIONE, QUASI SEMPRE INASCOLTATI.

            Ora si sta seriamente superando ogni limite e mentre a maggio scorso riconoscevamo pubblicamente timidi ma positivi segnali rispetto alle precise indicazioni fornite dal nostro “Piano Sicurezza” del 9 aprile 2010, applicato solo parzialmente, continuando a chiedere invano un ulteriore sforzo mediante la sperimentazione di una presenza continuativa e visibile dei Vigili Urbani, specie ora che il numero degli Agenti ha abbondantemente superato quello insufficiente di alcuni anni fa, da mesi il Quartiere Europa, così come sta avvenendo nell’intera città, è terrorizzato.
            Al di la dei mai risolti problemi di viabilità con l’assenza dei dissuasori piuttosto che dell’assoluta insufficienza di segnaletica stradale o di altri elementi atti a garantire la sicurezza dei pedoni e della viabilità, stiamo assistendo ad una preoccupante recrudescenza di episodi criminosi con furti e rapine ai danni di cittadini, residenti e commercianti.
            Proprio questa mattina i responsabili del nostro Comitato hanno raccolto la sentita ed emozionante testimonianza di chi ha subito la rapina martedì scorso in un noto esercizio commerciale del Quartiere. Nelle prime ore del pomeriggio, intorno alle ore 17,00, due malviventi, coltello alla mano, terrorizzano la titolare del negozio e portano via del denaro. Urlano in palese dialetto andriese, minacciando, mentre un complice li attende all’esterno. Non è escluso si sia trattato addirittura di minorenni. L’episodio è stato regolarmente denunciato alle forze dell’ordine.
            Questo è purtroppo solo il più recente episodio criminoso che si verifica nel Quartiere che già da decenni vive il problema legato al massiccio spaccio di sostanze stupefacenti, corse di auto e moto, alte velocità, pericoli e  atti di bullismo al limite della delinquenza ai danni spesso di donne e persone anziane.
            Petizioni, interventi stampa e televisivi e mobilitazioni non sembrano attecchire minimamente ed ecco che, col passare degli anni, le cose peggiorano, e non di poco.
            Non sappiamo se siamo noi a dover cambiare atteggiamento, rassegnandoci ad un certo andazzo, magari imitando coloro che hanno anche deciso di neanche rilanciare più “le notizie negative”, cedendo all’alone omertoso che si respira insieme alle frequenti “puzze” che non si sa ancora bene da dove provengano. Sicuramente rimane inalterato quel senso di dovere istituzionale che tutti siamo chiamati ad esercitare e noi, avendo scelto da che parte stare, abbiamo deciso di continuare. Ci ritroveremo da soli?
            Tranquilli, lo siamo già da tempo e ne siamo fieri ed orgogliosi.


                                                                                                                      Ufficio di Coordinamento
                                                                                                            Comitato Quartiere Europa - Andria

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