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News dalle Città della BAT

venerdì 23 marzo 2012

ANDRIA : CHE FIGURACCIA PER L'ALTERNATIVA


Ennesima cantonata del movimento de L'Alternativa che parla di argomenti a casaccio tanto per parlare, scrivere e criticare a prescindere. Questa volta però hanno superato se stessi. L'argomento è il Fondo rotativo di Kyoto che con apposito bando  consente anche agli Enti Locali di candidarsi per la la presentazione di progetti dedicati all'efficientamento energetico del proprio patrimonio immobiliare, prevedendo agevolazioni consistenti in conto interessi per i beneficiari, fissate al tasso dello 0,5% annuo. Il finanziamento agevolato copre per gli Enti Pubblici fino al 90% dei costi ammissibili. L'Alternativa dice che l'Amministrazione non sta facendo nulla: falso, incredibilmente falso, visto che il Comune di Andria in data 20 marzo con delibera di Giunta dell'assessorato all'ambiente, ha espresso preciso indirizzo finalizzato alla partecipazione al bando per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato denominato "Fondo Rotativo di Kyoto" e che il progetto da presentare al finanziamento preveda il rifacimento della facciata dell'edificio sito in Piazza Trieste e Trento, che contempli lo smaltimento e lo smontaggio di tutta la struttura costituente la facciata continua, con una nuova struttura di classe energetica più efficiente che integri nella parte superiore della facciata vetri fotovoltaici montanti in vetro camera, effettuando così un intervento che porti ad un miglioramento generale della sua classe energetica. Insomma l'Alternativa scrive senza leggere nulla, con il rischio concreto di una sana e salutare figuraccia. Figuraccia ancor più esemplare dato che tale progetto presentato dall'assessore Lotito è stato deliberato oltre quattro mesi prima che il bando scadesse ed a soli tre giorni dalla presentazione dei termini. Che figura gli alternativi.
Poi alle solite balle su disastri e drammi di cui sarebbe stata protagonista questa Amministrazione sui temi ambientali facciamo solo presente alcune cose. L'adesione al Patto dei Sindaci, rivolto alle città europee di ogni dimensione, con lo scopo di coinvolgere le comunità locali ad impegnarsi in iniziative per ridurre nelle città le emissioni di CO2 del 20% attraverso l'attuazione di un piano d'azione per la sostenibilità energetica. Ancora, ricordiamo le modifiche al vecchio Regolamento del Verde, condivise con le varie associazioni ambientaliste presenti in città e che toccano tematiche sensibili non contemplate nel precedente testo.
Quindi non dimentichiamo mai il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta voluto da questa Amministrazione che, a regime nei prossimi mesi, farà di Andria un esempio in Puglia sulla differenziata e sull'ambiente.
Alternativi, ogni tanto il silenzio è d'oro. La vostra è solo  disinformazione.

Sabino miccoli
Chieppa giuseppe
Gruppo consiliare andria possibile

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