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mercoledì 28 marzo 2012

MARGHERITA DI SAVOIA : per Carlucci Iene indigeste. E’ rissa

TENTA intervista, finisce al Tatarella. E’ quanto emerge in seguito ad un servizio del programma “Le Iene”, con il suo giornalista Filippo Roma, arrivato ieri a Margherita di Savoia per delucidare sui rapporti tra l’On. Carlucci e i suoi collaboratori parlamentari.


LA DENUNCIA. Filippo Roma è il giornalista de “Le Iene” che nel 2007 rivelò, nel suo servizio choc, lo scandalo degli assistenti pagati in nero. Roma rivelò che soltanto 54 fra i 683 collaboratori erano in regola. Proprio per questo, “Le Iene” sono tornate sull’argomento ed hanno seguito l’On. Gabriella Carlucci fino a Margherita di Savoia, per cercare di chiedere delucidazioni in merito ai due collaboratori dell’On. Gabriella Carlucci che le hanno fatto causa: una donna pagata in nero, alla quale la Carlucci, a seguito di condanna, dovrebbe risarcire le differenze retributive non pagate; ed un uomo, suo collaboratore a Roma, al quale avrebbe fatto un contratto subordinato, “senza corrispondere alcuna retribuzione”, così ha dichiarato il collaboratore, che le ha fatto causa chiedendo una somma pari a 100 mila euro di retribuzioni non riconosciute.

Ieri la parlamentare Udc non avrebbe voluto rispondere alle domande rivolte da Roma, restando chiusa nella sua stanza del Municipio per ore. Alle 16 la Carlucci avrebe deciso di uscire, sfuggendo comunque alle domande del giornalista de “Le Iene”. La vicenda non si è tuttavia conclusa con un rifiuto pacifico da parte del Sindaco, sfociando in una vera e propria rissa. “Ad un certo punto è uscita dalla sua stanza – ha dichiarato Filippo Roma – ed io l’ho seguita facendole delle domande, ma sono stato aggredito fisicamente: mi ha afferrato i capelli e me li ha tirati per 5 minuti ed io ho sentito un dolore pazzesco. Dopo un po’ alcuni suoi collaboratori l’hanno convinta a lasciarmi andare”. Ma non è finito qui. “Siamo usciti dal Comune e lei ci ha rivisto – ha continuato Roma. A quel punto ci ha nuovamente aggrediti, nonostante il servizio fosse finito. Voleva appropriarsi della cassetta e, insieme ai suoi collaboratori, ci ha inseguito. Nella corsa poi, ci siamo ritrovanti davanti la caserma dei carabinieri e siamo entrati. Lei ci ha raggiunto e ha chiesto che le venisse consegnata la registrazione. Il maresciallo, a quel punto, dopo averci ascoltato, ha chiamato il magistrato, il quale, sentita la versione dei fatti, ha negato la consegna della cassetta. Alla fine siamo riusciti ad andare via sani e salvi”, ha concluso il giornalista de “Le Iene”.

Alle 19 di ieri, la Carlucci ha diffuso un comunicato stampa nel quale ha dichiarato di essere stata “inseguita ed attaccata” dai giornalisti de “Le Iene”, smentendo di fatto ogni azione accaduta. “Dalle domande rivolte al sindaco Carlucci, si è appreso che il mandante di questa “intervista” risulta essere un ex collaboratore della deputata. – Fa sapere l’ufficio stampa dell’On. Gabriella Carlucci, che continua con la sua nota – Nello specifico, la persona in questione, tentando di spacciare un contratto di lavoro autonomo per regolare assunzione, ha richiesto, senza averne diritto, somme improponibili e non dovute, minacciando di far ricorso all’esposizione mediatica. E’ probabile che il mordente mediatico sia un servizio sui parlamentari che non mettono in regola i propri collaboratori; tuttavia, contrariamente a quanto affermato dagli intervistatori, l’on. Carlucci ha, presso la propria segreteria di Roma, due collaboratrici con regolare contratto registrato, che percepiscono contributi, risultando essere una dei pochi deputati ad aver messo in regola i propri assistenti. Mancando ogni azione giudiziaria, che la persona in questione sa essere infondata, viene a concretizzarsi la fattispecie della tentata estorsione per la quale si sta già procedendo a regolare denuncia presso l’autorità giudiziaria penale”. Ma, intanto, da ieri, il giornalista de “Le Iene”, Filippo Roma, è in ospedale a Cerignola.


di enzoriontino

Fonte Stato Quotidiano

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