Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

mercoledì 4 aprile 2012

BAT : Lo scontrino fiscale questo sconosciuto

Controlli a tappeto del comando provinciale della Guardia di finanza in 360 negozi, fra Bari città, Putignano, Noci e Andria, nella provincia Bat. Obiettivo? Verificare la puntualità nella emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte dei titolari degli esercizi commerciali. Quali tipi di negozi? Le categorie economiche ispezionate sono state un po’ tutte quelle presenti sul territorio: bar, negozi di abbigliamento, profumerie, gioiellerie, parrucchieri e generi alimentari.

Il risultato dell’operazione? Le sanzioni pecuniarie sono scattate per 62 attività commerciali, con questa ripartizione territoriale: a Bari città, su 90 negozi monitorati, ben 38 sono stati multati; a Noci e Putignano solo 3 mancate emissioni di scontrini o ricevute rilevate, su 40 esercizi commerciali monitorati; ad Andria, su 232 controlli, sono state individuate 21 trasgressioni.

I controlli sono stati eseguiti nella mattinata di sabato dai militari del comando provinciale delle Fiamme gialle, e in particolare dagli uomini del Gruppo Bari, agli ordini del tenente colonnello Mercurino Mattiace, della compagnia di Monopoli (maggiore Christian Ciro Rutigliano) e della tenenza di Andria (tenente Alberto Bazzoffi). I negozianti baresi, stando al bilancio delle verifiche in percentuale, sembrerebbero i più «birichini». Ma, nella lettura degli agenti della Finanza, i dati numerici non hanno un valore statistico. In altre parole, nessuno può distinguere tra «buoni» e «cattivi» sulla base dell’operazione dello scorso fine settimana.

Le sanzioni, comunque sono salate. Da un minimo di 516 euro (anche per il semplice mancato rilascio dello scontrino del caffè) in su (dopo una certa cifra scatta la percentuale fissa del 21 per cento sulla somma evasa).

I militari agiscono in borghese, secondo uno schema standard, ovviamente nel rispetto della legge. Attendono l’uscita di un cliente dal negozio e verificano se è in possesso di scontrino oppure di ricevuta fiscale. Nel caso che il cliente abbia perfezionato l’acquisto di un bene o di un servizio senza ricevere lo scontrino o la ricevuta dal negoziante, a quel cliente viene fatto firmare un verbale. Che comunque non comporta alcuna sanzione per lui.

Con il verbale di «mancata emissione» sottoscritto dall’acquirente, gli uomini della Guardia di finanza entrano nell’esercizio commerciale e sanzionano, stavolta sì, il titolare-evasore.

Sabato mattina, quindi, Bari, Noci, Putignano e Andria sono state setacciate, un po’ com’è accaduto nelle scorse settimane a Cortina d’Ampezzo, a Courmayeur o alla movida milanese o a Ponte Vecchio di Firenze. A Bari gli uomini delle Fiamme gialle si sono concentrati sui quartieri di Japigia, Madonnella, Picone e Poggiofranco. Trentotto i verbali di «mancata emissione» elevati nel capoluogo, 62 in tutta l’operazione mirata antievasione. L’impressione è che il giro di vite continuerà.
      
 di Carlo Stragapede Fonte : Gazzetta del Mezzogiorno

Nessun commento:

Posta un commento