Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

giovedì 12 aprile 2012

TRANI : Speciale amministrative 2012, programmi e parole dei sei candidati sindaco


Sei i candidati sindaco, nonché 24 liste e 701 candidati al Consiglio comunale divisi tra Fabrizio Ferrante (Uniti per Ferrante, Alleanza per l'Italia, Federazione della Sinistra, Partito Repubblicano e La Buona politica), Domenico Briguglio (Obiettivo Comune), Domenico Triminì (Democrazia Cristiana), Ugo Operamolla (Partito Democratico, Verdi, Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Tranimò, Trani futura, Udc e Futuro e Libertà), Paolo Nugnes (Movimento 5 stelle) e Luigi Nicola Riserbato (Popolo della Libertà, Puglia Prima di tutto, Movimento Schittulli, Alleanza di Centro, Cristiano riformisti, Forza Trani, Prima di tutto Trani e Trani libera).
«Candidatura di rottura o candidatura provocatoria? Io direi più la seconda della prima. In un momento in cui i partiti di centrodestra latitano e la classe politica locale è precaria, noi ci presentiamo come un'alternativa di centro credibile». Questo in sintesi Mimmo Triminì, sostenuto dalla lista Democrazia Cristiana e dal Partito Liberale Italiano nonché dalle liste civiche “Risvegliati Trani” e “Areanuova”.  
Per Mimmo Triminì - nato a Trani 53 anni fa – una carriera politica che ha avuto il via nell’oramai lontano 1995 come consigliere comunale, già assessore alle attività economiche polizia municipale. Ad svolge l'attività di tributarista presso la Confartigianato di Trani ed è segretario sindacale della stessa confederazione. Ha militato sempre nella stessa area politica prima con il polo di centro ed oggi con la Democrazia Cristiana.
Con una campagna elettorale dal motto “Io&Te” si è presentato ai tranesi il candidato sindaco del centro destra Gigi Riserbato: «Sto mettendo in campo tutti gli strumenti necessari allo scambio di idee, attraverso il mio profilo di Facebook, il canale Twitter, il canale YouTube o direttamente nei punti d'ascolto nella Città.
Sarà un campagna nuova questa, dove il nostro motto è: io&te. Cosa significa questo? Significa che io ho fatto le mie proposte per una Trani ancora più bella, efficiente, solidale e aperta al futuro. Ma solo insieme possiamo fare della nostra splendida Città una Città da sogno. Unisciti a me, unisciti al mio sogno, perchè questa volta, davvero possiamo fare la differenza». Quindi il candidato del centro sinistra Ugo Operamolla: «Viviamo in un momento economico e sociale molto complicato. Gran parte dei cittadini di Trani è in grande difficoltà. Manca il lavoro e quello che c'è spesso è precario o sommerso. Anche chi ha un'entrata quasi regolare fatica ad arrivare alla fine del mese. La paura cresce e le risposte latitano. Si è pensato a tagliare nastri di opere utili solo ad alimentare clientele e a indebitare ulteriormente i tranesi. Questa è una città dove se non conosci qualcuno, se non ti sottometti al potente di turno, sei fuori. La gente è stufa. A tutto questo diciamo basta! Discontinuità: è questa la prima ragione dello stare insieme. Siamo convinti che sia necessario dismettere i panni della partigianeria e lavorare insieme nella ricerca del bene comune. Trani ha voglia di rinascita culturale, sociale ed economica, riscoprendo le proprie vocazioni e tornando a essere protagonista nello scenario regionale e nazionale. Questo progetto ha bisogno di donne e di uomini al servizio della città, al di sopra di ogni sterile tatticismo, protagonismo individuale e interesse personale. A Trani per il bene comune si può stare insieme, a dispetto di sensibilità politiche differenti».
Quindi Paolo Nugnes del Movimento “5 stelle” di Beppe Grillo:« Partiamo dalla rete con l'obiettivo di cambiare dal basso la politica locale che è sempre meno gestione del bene comune. In campagna elettorale si punterà molto sul web, Sarebbe bello riuscire ad eleggere in Consiglio comunale un grillino, nessuna città del sud Italia ci è riuscita, noi puntiamo a questo primato».  Per Paolo Nugnes - 41 anni - un'esperienza politica nel 1999 con l'asinello, già fondatore dei gruppi Tranispia e Andria su Facebook: «La mia candidatura è stata decisa d'intesa con tutti gli altri componenti del movimento» spiega Nugnes che si proclama «portavoce di un gruppo che ha in comune l'amore per Trani».
A seguire Domenico Briguglio:« La mia è stata la prima candidatura ufficiale a sindaco di Trani che spariglia le carte in tavola della politica cittadina. In questi mesi, insieme alla lista civica “Lista Azzurra” che mi sostiene, abbiamo incontrato numerosissimi cittadini che hanno condiviso appieno le linea guida del programma elettorale.  Un programma di partecipazione democratica che guarda al futuro con molta serenità , con la voglia di mettere in campo idee e progetti validi , a favore della città e dei cittadini».
A chiudere Fabrizio Ferrante che dopo la telenovela con il Partito Democratico ha deciso di proseguire il uo cammino verso Palazzo di città con una coalizione formata tra l’altro dalla lista recante il suo nome “Uniti per Ferrante”:« Ci hanno tolto il simbolo, non la libertà e l'energia. Abbiamo subito un furto con destrezza ordito attraverso un'operazione verticistica ingiusta da un apparato politico lontano dalla gente e dai suoi bisogni. Fossi dall'altra parte mi vergognerei per quello che è successo. Credo poco ai sondaggi con campione domestico, sappiamo di essere forti e di godere di un voto d'opinione che altri non hanno. La politica non è tutta uguale, la gente lo ha compreso e sta dalla nostra parte».

Nicola Ricchitelli

Nessun commento:

Posta un commento