Da decenni il mercato generale
ortofrutticolo di Andria, quello storico che una volta rappresentava, accanto
ad altre strutture importanti ed imponenti, un simbolo della produttività e dell’organizzazione
commerciale e sociale cittadina, versa sempre in condizioni precarie, non solo
dal punto di vista strutturale ed igienico-sanitario; una struttura che da più
parti si vorrebbe destinata ad area attrezzata polifunzionale con annessa area
mercatale, prevedendo un ingresso da via Vecchia Barletta ove si sta
concretizzando la progettualità dell’interramento della ferrovia, con il
trasferimento proprio del mercato generale ortofrutticolo nella nuova struttura
del nuovo/vecchio mattatoio comunale in Via Vecchia Barletta.
Senza entrare
nel merito di altre paventate ipotesi progettuali che non hanno avuto seguito
come un certo project financing del quale si è persa traccia, rimane il
rammarico di vedere quella struttura gravata da molti problemi ma anche da un
gran desiderio di riqualificazione da parte degli operatori addetti che si
trovano a dover operare in condizioni oggettivamente difficoltose.
Il Nucleo di
Polizia Municipale, composto da 3 unità, ad esempio, ci risulta sia spesso
costretto a sopperire a carenze di personale amministrativo con idonea
qualifica, quindi a svolgere importantissimi compiti quali la predisposizione e
compilazione delle schede utenti con rilascio di relativi tesserini
identificativi e tutta una serie di adempimenti burocratici connessi a
verifiche e controlli così come alla manutenzione logistica, tutto ciò operando
in condizioni di carenza strutturale, anche di tipo informatico per
l’espletamento dei compiti previsti.
A proposito
del Nucleo di P.M. addetto al mercato, riteniamo che vada encomiato per aver
conseguito importanti risultati non solo per l’espletamento dei citati compiti,
che hanno assunto con spirito di abnegazione e sacrificio, evitando anche che
l’organizzazione logistica della struttura entrasse in crisi ma anche per
un’attenta opera di vigilanza e di controllo che ha consentito, ad esempio, il
sequestro di un Tir composto da rimorchio e motrice lo scorso 24 aprile
allorquando il mezzo venne identificato essere privo di copertura assicurativa,
cosa che accade sempre più frequentemente dalla verifica dei mezzi in transito.
Grazie anche alla sinergia con Polizia di Stato e Carabineri si riuscì a
sequestrare quel mezzo proveniente dalla Campania.
Come
Associazione di Categoria il cui direttore è anche stato recentemente eletto
vice-presidente della 3^ Consulta Comunale delle Attività Produttive,
Professioni, Arti e Mestieri e dei Consumatori e Utenti, riteniamo che quella
del mercato generale ortofrutticolo di Andria sia una delle questioni che debba
essere affrontata con urgenza perché al di la degli aspetti economici esistono
situazioni più generali che vanno salvaguardate e riqualificate, per garantire
il rispetto delle norme e la sicurezza, anche alimentare, di operatori e
consumatori, senza trascurare la necessità di un effettivo rilancio della
produttività dell’intera struttura.
Ufficio
Relazioni Istituzionali
UNIMPRESA BAT
Nessun commento:
Posta un commento