Dell’argomento si è
discusso ieri presso il Liceo Ginnasio Statale “C. Troya” di Andria.
Al termine della
conferenza cerimonia di consegna targhe e riconoscimenti a personale
appartenente ad Istituzioni.
Tanti
i partecipanti che ieri ad Andria, presso il Liceo Ginnasio Statale, Liceo
Linguistico - Liceo delle Scienze Umane “C. Troya”, hanno seguito la conferenza/dibattito
sullo scottante tema de “Minori: vittime ed autori di reati”.
L’iniziativa,
svolta con il patrocinio e la collaborazione della città di Andria e del locale
Comitato per la Legalità,
è inserita nel progetto “Il Giornale di Istituto”, compreso nel piano integrato
PON C-1 –FSE-2011-552 per l’anno scolastico 2011/2012 – ed ha visto la gradita
partecipazione, tra gli altri, della Dott.ssa Rosa Anna Depalo, Presidente del Tribunale dei Minori di Bari,
sul tema: “Minori, vittime ed autori di reati”.
Ad
organizzarla, con il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Brescia, il Presidente
del Comitato per la Legalità
di Andria, prof. Vincenzo Minenna ed i docenti del progetto, prof.ssa Apollonia
Calvi, prof. Valter Tesoro ed il dottor Vincenzo Cassano.
Il valore
della famiglia e delle altre agenzie educative, la ricerca di identità negli
adolescenti, alcuni dei temi sollevati dalle domande degli studenti e rivolte
alla psicologa clinica, dott.ssa Agata Massaro ed al Magistrato dott.ssa Rosa
Anna Depalo.
Un aspetto
inquietante quello della prostituzione, un disagio sociale molto diffuso:
ragazzine di terza media e dei primi anni delle superiori si prostituiscono ad
Andria per apparire, per comprare abiti alla moda o cellulari di nuova
generazione. A tutto questo contribuisce in modo notevole la diffusione di
costumi diseducativi da parte dei mass-media.
Un appello
particolare è stato fatto al Sindaco Nicola Giorgino, intervenuto, con
l’assessore provinciale alla P.I. Pompeo Camero per il recupero dei giovani,
attraverso la messa in cantiere di progetti sociali o strumenti utili atti a
recuperare alla società civile quelle forme di devianza giovanile.
Violenze quali
furti ma anche rapine sono purtroppo i reati più diffusi sul territorio.
Su questo
tema, come anche sullo spaccio di sostanze stupefacenti, la dott.sssa Depalo si
è soffermata, e sul lavoro di affidamento e di messa in prova presso famiglie
di provata moralità che il Tribunale dei Minori di Bari effettua da molto
tempo.
Al termine del
Convegno, con una sobria cerimonia, sono state consegnate - dai ragazzi del
corso, dal Preside Brescia e dal Sindaco Giorgino - targhe di riconoscimento ad
appartenenti delle Forze dell’Ordine ed Istituzioni, distintisi in particolari
attività effettuate nella Città di Andria e nel territorio della Provincia BAT.
Alla Compagnia
Carabinieri, alla Tenenza della Guardia di Finanza e del Locale Commissariato
della Polizia di Stato sono state
consegnate delle targhe collettive – alcune personali saranno poi consegnate in
distinte cerimonie -, mentre riconoscimenti personali sono giunti per il Corpo
Forestale dello Stato al Comandante della locale Stazione – con competenza sul
Parco Nazionale dell’Alta Murgia – della Polizia Provinciale al Comandante dr.
Franco Greco ed al responsabile della protezione Civile e della Croce Rossa
Italiana dott. Giovanni De Trizio, agli Agenti della Polizia Municipale di
Andria Riccardo Scamarcio ed Emanuele di Mango. Anche due guardie Giurate,
contraddistintesi in particolari azioni di rilevanza pubblica hanno ricevuto
attestazioni di merito: il Brig. Vincenzo Ieva della Vegapol e Nicola Pesce
della Sicur Center.
Sono
stati così portati a conoscenza dei partecipanti gli interventi che il nucleo
di Protezione Civile della Polizia Provinciale ha effettuato nel drammatico e
luttuoso evento che colpì la
Città di Barletta la mattina del 03 ottobre dello scorso
anno, quando un edificio nella centralissima Via Roma crollò inghiottendo la
vita di cinque giovani donne lavoratrici. Maria, Antonella, Giovanna, Tina e
Matilde.
Tra
i primi soccorritori a giungere sul luogo di quella immane tragedia vi furono
anche gli Agenti
Della Polizia Provinciale, il cui
Comando ha sede ad Andria. Per tutti quei drammatici momenti, di salvataggio
dei feriti e di recupero delle vittime, fu fornito sostegno psicologico ai
familiari delle vittime.
Altra
vicenda ricordata quella del salvataggio di una giovane donna di Andria da un
proposito suicida, da parte di due agenti della Polizia Municipale di Andria,
Emanuele di Mango e Riccardo Scamarcio, episodio avvenuto nell’estate del 2008.
La
loro fredda determinazione, la prontezza di iniziativa, permisero ai due Agenti
della P.M. di Andria di afferrare la donna, strappandola letteralmente al
baratro del vuoto.
Sono
quindi emerse anche le storie di servizio svolte dai forestali sui rilievi
impervi della Murgia, a caccia dei bracconieri o in azione per salvare coloro
che rimasero bloccati nelle masserie rurali durante le forti nevicate della
prima decade di febbraio di quest’anno.
Non
meno prezioso l’apporto fornito dalle due guardie giurate particolari, Vincenzo
Ieva e Nicola Pesce, che con coraggio e forte senso di responsabilità, nel
garantire il rispetto dell’altrui proprietà permettono di garantire il
mantenimento della sicurezza pubblica.
Episodi
questi, che hanno consentito di far conoscere anche ai partecipanti al
convegno, in particolare agli studenti del “Carlo Troya” cosa significa
svolgere attività di rilievo pubblico, al servizio della collettività.
Sicuramente avvenimenti che hanno fatto maturare negli studenti del PON “Il
giornale di Istituto” la consapevolezza che solo il rispetto delle regole del
vivere civile possono garantire la giustizia ed il mantenimento
dell’ordinamento democratico.
F.to
IL
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe BRESCIA
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