La Città si è
espressa. E due dati sono incontestabili.
Il primo: lo
schieramento erede dell’Amministrazione-Tarantini, che controllava due terzi
del Consiglio Comunale, si è fermato, con il suo candidato, al 45%. La
maggioranza dei cittadini (compresi tanti elettori di centro-destra, numeri
alla mano) ha bocciato l’Amministrazione uscente, di cui la candidatura di
Luigi Riserbato rappresenta la continuazione.
Il secondo: di
questo 55%, quasi il 30% (quindi una parte maggioritaria di coloro che non si
sentono rappresentati dall’amministrazione uscente) ha scelto, come noi, Ugo
Operamolla. Se si voleva che fosse il popolo, a scegliere chi doveva
rappresentare l’alternativa al centro-destra in questa città, bene, il popolo
si è espresso.
Ora tutti coloro
che hanno lavorato perché Trani potesse voltare pagina hanno un dovere preciso:
unirsi e lavorare con tutte le proprie forze perché questo, il 20-21 maggio,
possa avvenire. Perché Trani possa archiviare 9 anni di cattiva
amministrazione, ed avere un Sindaco nuovo, che rappresenti il cambiamento. A
tutto il resto, alle questioni che occupano le pagine delle cronache politiche
in questi giorni, si penserà dopo. Ora l’essenziale è un Sindaco di svolta alla
nostra Città, come la maggioranza dei cittadini ha chiesto nelle urne domenica
e lunedì.
Si mettano da
parte le piccole questioni di ceto politico che hanno portato a tante
divisioni, e si pensi a Trani. Che merita un’amministrazione diversa e nuova,
che faccia scelte diverse e nuove. Ci si unisca tutti, per appoggiare Ugo
Operamolla. Lo si faccia pubblicamente. E subito.
Non è finita.
Il 20-21 maggio
si sceglierà tra continuità e cambiamento. Chi vuole il cambiamento, e la
maggioranza dei cittadini lo vuole, ha uno strumento per ottenerlo: votare Ugo
Operamolla. Il nostro appello è: Tutti con lui. Subito.
Con gentile
preghiera di diffusione
Il Responsabile: Alessandro Cerminara
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