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News dalle Città della BAT

lunedì 30 luglio 2012

TRINITAPOLI : La resa dei conti è arrivata ! La redazione offre il nome del “Pennivendolo” in cambio di tre domande al Presidente dell’UDC Francesco Di Feo sulla “linea politica cittadina del Partito”.


Cogliamo con grande gioia e orgoglio la sfida lanciata da tutto il direttivo dell’UDC di Trinitapoli al nostro giornale per avere il nome del redattore degli articoli non firmati. Ovviamente sappiamo bene che tutto il direttivo dell’UDC (di cui non si conoscono i componenti !), sa bene chi è costui e se ne guarda bene dal far il suo nome.
Vogliamo informare il direttivo cittadino dell’UDC che ora è arrivato il momento di mettere veramente un punto a questo modo di fare politica. Il “Pennivendolo” ,per chi lo conosce un pò, sa bene che non si lascerà intimorire da qualche insulto, anzi porterà fino in fondo questa questione . L’obbiettivo e porre fine a questo modo di fare politica per mettere in guardia le generazioni politiche future dall’imitare questi metodi beceri. 
Il punto non è difendere un amico, un conoscente o un nemico, il problema è : non lasciarsi intimorire dai prepotenti che vorrebbero usare simboli di partito ( che si auto-definiscono cristiani ) o semplicemente il loro “Non sai chi sono io” per opprimere il libero pensiero tramite insulti di vario tipo passando per le offese personali . Il “Pennivendolo” vuole dimostrare che questa gente non deve far paura a nessuno e come ci insegna Primo Levi : Oggi tocca al segretario di SEL Luigi Panzuto ma se non reagiamo tutti ed ora, domani toccherà a chiunque ha idee diverse o in contrasto con gli affari del signorotto prepotente di turno. Il tempo dei Don Rodrigo e dei suoi “Bravi” è finito da tempo; la crisi logora la pancia e offusca la mente dei cittadini. Fermare i balordi politici di turno è un servizio civico anche dei loro alleati. Gli alleati dei balordi devono comprendere che con quei sistemi si crea tensione sociale inutilmente. Solo un irresponsabile può restarsene in disparte mentre la gentaglia esaspera gli animi di tutti. Come credete reagirà la società civile di sinistra dopo quello che hanno letto ? Cosa pensate che faranno prima o poi se continuate a stare in silenzio mentre i loro rappresentanti politici vengono offesi ? Si faranno intimorire da qualche insulto e diventeranno vostri alleati ? No cari alleati silenti  dei balordi. Vi ripagheranno con la stessa moneta ! Potrebbero pensare che con voi l’unico modo di parlare è quello dell’intimidazione e dell’insulto personale.
Ecco perché bisogna fermare la giostra degli insulti ed avere il coraggio di dire ai vecchi balordi di andarsene in pensione dalla politica. Perché hanno già portato troppo odio nella comunità. Con l’esplodere della crisi in autunno sarebbe meglio abbassare i toni per il bene di tutta la comunità.
 Qui non si tratta “solo” di difendere un disabile ma di difendere il modo civile di confrontarsi , tutti i partiti sanno che c’è gente tra di noi, che si interessa di politica locale ma oramai è fuori controllo. Il Pennivendolo si è dato il compito civico di farvi sapere se c’è un mandante occulto di tutte le offese o l’esecutore materiale  fa tutto da solo, come un signorotto sostiene pubblicamente. 
La nostra proposta a tutto il  direttivo dell’UDC è questa : noi vi diamo il nome del “Pennivendolo” se e soltanto se il vostro Presidente provinciale dell’UDC Francesco DI Feo già sindaco di Trinitapoli risponde a tre semplici domande :

1.       1. Chi cura la pagina Facebook “Udc- MovimentoCristiano lavoratori” ? Il sig. Francesco Di Feo condivide le seguenti “analisi politiche”*?
2.       2. Il signor Francesco Di Feo per le seguenti dichiarazioni* ritiene di dovere delle scuse a nome di tutto il partito al segretario cittadino di SEL Luigi Panzuto ?
3.        3. Il signor. Francesco Di Feo è cattolico ?  Quali sono i principi guida della religione cristiana che utilizza nella sua vita politica ?

Le domande sono semplici e lineari . Riteniamo utile farle, perché bisogna capire se le dichiarazioni pubbliche e le dichiarazioni tramite il comunicato a firma di tutta la segreteria dell’UDC poi; Possono essere congruenti. In breve chiediamo di capire bene con chi abbiamo a che fare , con il sindaco Francesco Di Feo che si dice religiosissimo, non manca ad una processione e professa di stare sempre vicino agli ultimi oppure con un membro del direttivo dell’UDC che dice testualmente del nostro Pennivendolo che “merita solo di essere sputato in faccia. Vergognati e fatti ricoverare pennivendolo di BAT COMUNICA.”
Confidando nel buon senso dei cittadini sconsigliamo vivamente di sputare in faccia al nostro “Pennivendolo” di fiducia , il quale è sicuramente dotato del giusto umorismo dal non dar peso a queste affermazioni fatte da tutti i componenti del direttivo dell’UDC di Trinitapoli ( i quali chiedono il suo nome restando essi stessi anonimi). Ma il “Pennivendolo” si è subito preso la briga di informare la segreteria nazionale e tutti gli onorevoli regionali e nazionali dell’UDC della posizione “politica” di alto profilo “cristiano” dei loro rappresentanti locali.
In caso di mancata risposta chiara da parte del Presidente provinciale BAT dell’UDC  sig. Francesco Di Feo a queste tre semplici domande ci riterremo autorizzati a non fornire il nome del nostro “Pennivendolo” . La sfida è stata lanciata ora non ci resta che aspettare se c’è qualcuno che ha il coraggio di raccogliere il guanto in prima persona senza nascondersi dietro ad altri.

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