TRINITAPOLI : Parte la sfida di Arcangelo Sannicandro candidato alle primarie di SEL. Il "Vecchio" contro il "Nuovo" due facce della stessa medaglia ?

Arriva la candidatura alle parlamentarie di SEL del consigliere regionale Arcangelo Sannicandro, nessuna sorpresa visto che già se ne parlava in paese. L'unica sorpresa è nei toni e modi in cui si presenta al proprio elettorato (oramai storico ). Ricordiamo che l'Avv. Sannicandro è presente sulla scena politica locale e regionale dal 1966 e parla apertamente di  "improvvisati (e perdenti), arrivisti rottamatori" mandando forse un messaggio chiaro a chi pretende di candidarsi per rinnovare la politica a tutti i livelli. 

La situazione politica sia locale che nazionale è figlia di una gestione scellerata dal punto di vista sia ideologico che dei valori. Infatti fa bene il consigliere regionale a sottolineare quanto misere siano alcune figure politiche che si definiscono giovani. Da uomo esperto, conosce bene di cosa parla, il problema è che come affermava Einstain "chi ha creato un danno non può esserne egli stesso la soluzione." Non possiamo vilmente ritenere l'Avv. Sannicandro responsabile di tutti gli errori delle classi dirigenti degli ultimi 50 anni , ma possiamo ritenere utile affermare che chi è stato protagonista attivo per oltre 40 anni in politica, è almeno corrensponsabile di questo deserto politico che troviamo a Trinitapoli specialmente a sinistra. Possiamo affermare con pochi margini di smentita, che tranne le figure storiche i "nuovi" stentano a trovare il consenso dei cittadini. Il Berlusconismo ha letteralmente asfaltato quei pochi valori sopravvisuti a tangentopoli del 1993, oramai la politica negli ultimi anni ha espresso quasi esclusivamente notabili locali che utilizzavano il loro potere economico per guadagnarsi centri di potere politico, il tutto era possibile perchè si sfruttava un sotto-proletariato disposto a vendere il proprio voto dietro false promesse o peggio. Oggi forse non è più possibile fare ciò , oggi anche i più umili hanno capito quanto dannoso sia sottomettere il proprio diritto di scelta ad un misero compenso di 50 € oppure ad una promessa futura. Oggi forse la gente limitata da questa balorda legge elettorale potrà scegliere  coscientemente per chi voler votare e forse da chi farsi rappresentare, per l' interesse collettivo e non prettamente personale. 

Il consigliere regionale Arcangelo Sannicandro presenta così la sua candidatura : "Accogliendo una sfida affascinante e non priva di insidie, ho deciso di partecipare alle primarie di SEL per la designazione dei candidati alle prossime elezioni politiche.Ho accettato la sfida perchè ritengo che in un'epoca di improvvisati (e perdenti), arrivisti rottamatori, il nuovo sia costituito dall'esperienza.Il Parlamento italiano non è mai stato popolato, come nell'ultima legislatura, da tanti figuranti, nani e ballerine (per parafrasare qualcuno).Il rischio è che anche il prossimo, stante il medesimo sistema elettorale, veda tra le sue fila deputati inesperti e dunque meri esecutori di volontà altrui.Io intendo mettere a disposizione la mia lunga esperienza nelle istituzioni e nella difficilearte dell'amministrazione della cosa pubblica.Chi mi conosce sa quali risultati il mio lavoro politico ha prodotto negli anni come sindaco,consigliere e assessore provinciale, consigliere regionale ed ora Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia.A loro rivolgo dunque l'invito a raccogliere insieme a me la sfida di questa candidatura e a lavorare al mio fianco in questa settimana (si vota domenica prossima) intensa di passione politica.La passione di una vita."

Cogliamo l'occasione per fare i migliori auguri a tutti i candidati alle parlamentarie di SEL e PD, sperando che da questo confronto esca vincitrice la democrazia.