La
Giunta provinciale di Barletta - Andria - Trani, riunitasi in data odierna, ha
individuato alcuni beni del patrimonio provinciale da rendere disponibili per
l’avviso pubblico del Dipartimento della Gioventù del Ministero per la
Cooperazione Internazionale e l’Integrazione “Giovani per la valorizzazione dei
beni pubblici”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale anno 153°,
n. 260.
Per
tale avviso ministeriale, la Provincia ha reso disponibili parte dell’Azienda
agricola provinciale “Papparicotta” di Andria (per realizzare un centro
multifunzione per la ruralità in cui siano previsti servizi di formazione
teorica e in campo, divulgazione, ospitalità per motivi di studio o scientifici
legati all’ambiente e all’agricoltura ed un osservatorio sul paesaggio
agrario), lo iazzo ubicato nell’area a parco dell’Azienda agricola provinciale
“Papparicotta” di Andria (per conseguire finalità legate al rifugio e tutela
dell’avifauna, di supporto al centro faunistico ed all’avvio di un centro di
educazione ambientale della Provincia) ed il parco della Lama Santa Caterina di
Andria (per scopi didattici e turistico-ricreativi).
Tale
avviso, infatti, prevede la selezione di progetti di enti ed organizzazioni del
privato sociale per l’infrastrutturazione e l’inclusione sociale, finalizzati
ad incentivare la promozione di imprenditoria ed occupazione sociale giovanile
e la gestione auto-sostenibile ai fini della valorizzazione e della piena
fruizione dei beni demaniali o patrimoniali, disponibili o non disponibili, di
proprietà di una pubblica amministrazione.
I
beneficiari delle azioni progettuali dovranno essere giovani di età compresa
tra i 14 ed i 35 anni. I soggetti proponenti, inoltre, dovranno essere enti e
organizzazioni del privato sociale, singoli o associati in Associazioni
temporanee di scopo (Ats), appartenenti alle seguenti categorie: associazioni
di promozione sociale (di cui alla legge n. 383 del 7 dicembre 2000);
cooperative sociali (di cui alla legge n. 381 dell’8 novembre 1991);
organizzazioni di volontariato (di cui alla legge n. 266 dell’11 agosto 1991);
organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’Anagrafe Unica
delle Organizzazioni non Lucrative di utilità sociale, di cui al Decreto
Ministeriale n. 266 del 18 luglio 2003; Fondazioni, Enti morali, Enti
Ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità
istituzionali non siano incompatibili con le finalità dell’Avviso ministeriale;
Organizzazioni non Governative (Ong) costituite ai sensi della legge n.49/87.
Le
risorse programmate per l’attuazione dell’intervento nel quadro degli obiettivi
del Piano di Azione e Coesione ammontano a 12.763.000 euro, con limite massimo
per il finanziamento di 200mila euro per ogni progetto.
L’avviso
ministeriale scadrà il prossimo 5 febbraio. Le richieste partenariato con la
Provincia dovranno pervenire entro e non oltre il 26 gennaio prossimo.
Per
ulteriori informazioni si rimanda al sito internet della Provincia di Barletta
- Andria - Trani, all’indirizzo www.provincia.bt.it
(mail: politichecomunitarie@provincia.bt.it).
«La
promozione dell’imprenditoria e dell’occupazione dei giovani nel sociale, la
valorizzazione e la piena fruizione di alcuni beni pubblici sono gli obiettivi
principali non solo del bando pubblicato dal Ministero per la Cooperazione
Internazionale e l’Integrazione, ma anche della nostra Provincia - ha spiegato
il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola
-. Per questo motivo, in Giunta abbiamo fortemente condiviso le finalità ed i
contenuti dell’avviso ministeriale, individuando tre beni di nostra proprietà
che potranno essere valorizzati e rilanciati grazie alle capacità ed alla
voglia di fare dei nostri giovani. Invito tutte le associazioni, le
cooperative, le organizzazioni di volontariato e le fondazioni a presentare i
propri progetti in partenariato con la Provincia: enormi sarebbero i benefici
economici ed occupazionali per i nostri giovani, con notevoli ricadute per la
valorizzazione del patrimonio del nostro territorio».
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