ANDRIA : GLI OPERATORI MERCATALI, ANCORA PENALIZZATI DALL'AMMINISTRAZIONE

Alzarsi la mattina con la speranza di aprire la propria bancarella e di guadagnare qualche soldo sotto il bollente sole di un lunedì d'estate. É questo che ogni mercataro andriese pensa ogni inizio di settimana, soprattutto in questo delicato e preoccupante momento di crisi economica che si sta attraversando nel nostro paese.

Ma una volta recatosi sul suo posto di lavoro(posto pagato profumatamente tra posteggio e tassa dei rifiuti), trova il proprio posteggio ricoperto di rifiuti lasciati per terra dai cittadini che la sera prima ha assistito ad un evento svoltosi in zona.

E' quanto accaduto questa mattina ad un operatore mercatale che ha dovuto pulirsi il proprio posto per aprire la sua bancarella situata,per l’appunto,nel luogo preciso in cui nella serata di ieri si è svolto l'evento denominato “ESTATE ANDRIESE”.

Ma perchè accade questo??

Nell'autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico rilasciata dall'Ufficio licenze, è chiaramente scritto che sussiste nei confronti del responsabile della manifestazione”UN’OBBLIGO AL RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI ed al risarcimento di eventuali danni”;il ripristino vuol dire rilasciare il luogo occupato cosi come lo si è TROVATO.

Detto questo voglio porre delle domande all'Amministrazione:

A chi tocca pulire Largo Torneo???

A chi tocca vigilare che durante l'evento si rispettino le regole di occupazione del suolo pubblico??

Perche se un mercatale lascia il proprio posteggio sporco paga giustamente una multa e poi è costretto a togliere i rifiuti lasciati dagli organizzatori dell'Evento per aprire la propria attività??

In fine ricordiamo all' Amministrazione che il problema dei rifiuti sui posti riservati il lunedì agli operatori mercatali non è nuovo; già noi avevamo denunciato tempo fa sui media un'altro caso simile a quello accaduto quest'oggi.

GIULIANO MIANI

(segretario cittadino PdCI Andria)