L’estate a Barletta è all’insegna della “soft
economy”: la cultura dell’intrattenimento di qualità. E così “Fuori Tutto”, per tante attività da
svolgersi soprattutto all’aperto.
“Fuori tutto” vuole essere una risposta
costruttiva – nel metodo e nel titolo – alla crisi. Una risposta declinata nei
colori simbolo dell’araldica della città per un cartellone che, da luglio a
settembre, vedrà impegnate le poliedriche forze creative e culturali cittadine
insieme a produzioni anche di carattere internazionale.
Arte, cinema, musica, danza, laboratori e
animazione per bambini e ragazzi, enogastronomia, teatro e cabaret, visite
guidate, incontri letterari e focus su tematiche sociali e giovanili. Una
vitalità continua, coinvolgente, per un pubblico intergenerazionale, con
iniziative diffuse nei luoghi di aggregazione della città, dalla litoranea alla
periferia: i giardini, l’anfiteatro e l’arena del castello, Palazzo della
Marra, piazza Marina, Piazza Monte di Pietà, Viale Giannone, locali e strade
del centro storico, fino ai luoghi – Canne della Battaglia – della storia.
Il cuore dell’estate barlettana pulserà a Palazzo
della Marra, dove è allestita la mostra “La collezione De Nittis – Un dono alla
città” che occupa l’intero Palazzo, a suggellare il centenario della preziosa
donazione voluta da Lèontine, moglie del grande Maestro dell’Ottocento, nato a
Barletta. Anche qui, nel cortile, concerti di musica classica tematici
arricchiranno l’offerta culturale.
Grandi e piccoli eventi con cui Barletta si
ricollega ed entra a far parte della programmazione di festival, rassegne e
iniziative itineranti e di rete della Puglia (Castel dei Mondi, Notte della Taranta,
Experimenta).
Non manca l’attenzione anche all’offerta
enogastronomica della città, con gli incontri culturali di “Indovina chi porto
a cena”, targati “Gambero Rosso”.
Immancabile l’appuntamento con il Cinema
all’aperto, nella suggestiva arena del Castello.
Il programma resta aperto a nuove proposte da
inserire nel “cartellone”, fino all’evento in memoria della Disfida che
racchiuderà una rappresentazione teatrale, una disfida letteraria, una mostra
degli splendidi e preziosi costumi del certame restaurati dalle sapienti mani delle
sarte barlettane e molte altre iniziative. Tutto in una lunga notte, ancora da
programmare nel suo insieme, per chiudere l’estate barlettana con una grande
festa.
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