ANDRIA : Sabotato campo sportivo Tranciati cavi elettrici

Un sabotaggio in piena regola a tutto il sistema elettrico. È quello avvenuto ai «Campi Fidelis» di via Bisceglie nella notte che precedeva lo scorso lunedì. La mattina di quel giorno, infatti, la triste scoperta da parte del proprietario della struttura (Franco Fuzio), e il presidente della Nuova Andria (Vincenzo Carbutti). Ad inizio di questa settimana, infatti, era stato fissato l’incontro per un sopralluogo sui campi di calcio di via Bisceglie, convenzionati con il Comune di Andria e dati in gestione alla Nuova Andria. In questa maniera era stata tamponata l’emergenza creatasi con l’inagibilità dello stadio di Sant’Angelo dei Ricchi. Già nella passata stagione, infatti, la Nuova Andria aveva potuto beneficiare dei «Campi Fidelis» per gli allenamenti e le gare interne del campionato di Promozione. Allo stesso tempo, in quella stessa struttura giocavano le partite ufficiali anche le tante formazioni del settore giovanile del sodalizio andriese e di altri club cittadini.

«C’è tanta rabbia in noi - spiega il presidente della Nuova Andria, Vincenzo Carbutti -. Grazie all’intervento in prima persona dell’assessore allo Sport, Giuseppe Chieppa, erano stati recuperati i “Campi Fidelis” e quindi rinnovata una convenzione vitale per la nostra società. Adesso, però, siamo al punto di partenza perché questo danno impedisce l’utilizzo della struttura di via Bisceglie e ci lascia per strada con la stagione agonistica ormai alle porte. La prima gara di Coppa è in programma l’8 settembre mentre l’esordio in campionato è previsto il 15. Chiederemo alla Federazione di disputare queste prime gare in trasferta in attesa di risolvere il problema».

Sono stati recisi cavi elettrici che partono dal contatore principale dell’Enel, così come sono state manomesse le centraline e tagliati altri fili in appositi tombini che poi sono stati ricoperti. «In un primo momento pensavamo ad un furto - conclude Carbutti - poi i tecnici intervenuti appositamente ci hanno fatto capire che si trattata di u n’azione fatta apposta per arrecare un danno preciso. Un danno che comporta almeno tremila euro di spese e che di fatto rende inagibile i “Campi di via Bisceglie”. Confidiamo nell’Amministrazione comunale per una soluzione immediata al problema. L’unico scopo della nostra società è fare calcio e dare la possibilità di praticare questo sport a tanti giovani della città ».

Di Aldo Losito
Fonte Gazzetta del mezzogiorno