Con la Determinazione Dirigenziale n. 420 dello scorso 4 ottobre è stata aggiudicata, in modo definitivo, la gara relativa alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori inerente le iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi nella Zona D2 e le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Gli interventi coinvolgeranno l’area di Loconia, a ridosso della S.S. 93 che collega Canosa a Lavello. Nel frattempo è partita anche l’opera di demolizione di abitazioni diroccate finalizzate alla ricostruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata in Zona Castello, prevista dal Contratto di Quartiere II.
A illustrare le attività in corso è il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Basile: “Per ciò che concerne il Piano degli Insediamenti Produttivi (PIP) nella Zona D2, finalmente, a due anni dall’indizione del bando, con l’aggiudicazione definitiva della gara, potranno essere avviati i lavori di urbanizzazione primaria e secondaria in un’area che ospiterà trenta fabbricati concepiti per ospitare attività legate all’agricoltura e al commercio. Gli interventi prioritari, finanziati dai fondi comunitari per oltre tre milioni di Euro nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013 e per circa settecentomila euro dal Comune di Canosa, consisteranno principalmente nell’infrastrutturazione delle reti, così come previsto dal progetto. Saranno, infatti, prioritariamente effettuati i lavori per la viabilità interna, la rete idrica, la rete fognante bianca e nera (che dal sito dove sorgeranno le attività produttive arriveranno al depuratore di Via Salinelle) e l’illuminazione”.
“Relativamente al Contratto di Quartiere II – prosegue il vicesindaco – oltre agli interventi di ripavimentazione di alcune vie del Centro Storico è stata avviata l’opera di demolizione di alcune case diroccate che saranno ricostruite e rese abitabili. Le nuove abitazioni, infatti, saranno assegnate ad anziani e giovani coppie; si tratta infatti di un intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata finalizzato al ripopolamento del Quartiere Castello. Attualmente i lavori interessano Via Libertà, Via Orazia e Salita Calvario, mentre in un secondo momento saranno interessate altre vie che presentano case diroccate: Via De Rossi, Via Stalingrado, Via Ospedale Vecchio, Vico Mario, Vico Falerno e Vico Pier Delle Vigne”.
A concludere è il sindaco Ernesto La Salvia: “Obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale è il recupero delle periferie. Tra queste, rilevante è la necessità di riqualificare il Centro Storico sia dal punto di vista edilizio che urbanistico, al fine di recuperarne la funzionalità. Saranno ricavati, infatti, ripartiti in 6 diversi lotti, 20 nuovi alloggi di grandezza variabile (da un minimo di 45 a un massimo di 80 metri quadrati), ubicati nelle Vie Stalingrado, De Rossi, Pier Delle Vigne, Libertà, Salita Calvario e Ospedale Vecchio. Attraverso i nuovi alloggi si riuscirà, inoltre, non soltanto a ripopolare la zona, integrando nel contesto urbano gli anziani e le giovani coppie, ma anche a recuperare e creare ambienti di vita dignitosi, viste le necessità abitative della cittadinanza, accentuata dalle difficoltà economiche di una fetta della popolazione, vittima della crisi degli ultimi anni”.
Nessun commento:
Posta un commento