Sbalorditi da tali affermazioni i dirigenti del PD locale. I quali, dopo aver letto, il post che commentava la loro iniziativa( non proprio gentile), scritto sulla pagina facebook ufficiale del PDL di Trinitapoli, hanno risposto in maniera decisa.
Il testo di risposta del PD locale è il seguente :
"Leggere sulla bacheca del Pdl Trinitapoli certe espressioni irriguardose e incivili rispetto alla manifestazione, organizzata nel weekend dalla Conferenza Donne Democratiche Trinitapoli, per portare all'attenzione pubblica la questione del femminicidio, segna un grande solco di incomunicabilità con chi ha l'interesse solo a denigrare.
Sulla bacheca si legge tra le altre cose: "...come la farsa sul femminicidio svolto proprio ieri sabato 19 e Domenica 20 che a dir poco si è risolto con un ballo di gruppo tra "cia cia cia" e samba".
Non ci sono parole di fronte a queste bassezze che auspichiamo trovino parole di contrarietà interne alla comunità politica del Pdl locale che non meritano di essere la voce ufficiale.
Tutto il nostro sostegno alla meritoria e bella iniziativa promossa dalla donne democratiche che ha posto in evidenza non solo un tema di estrema attualità, ma un vero e proprio problema sociale per una comunità civile basata sul "rispetto".
Andiamo avanti, insieme!"
I "Complimenti di alto profilo" ( si fa per dire) dalla bacheca del PDL , giungono in un momento delicato della situazione politico-amministrativa di Trinitapoli. E ci permettiamo di sottolineare , in maniera del tutto inappropriata, visto che si tratta di una manifestazione che non ha colori politici perchè riguarda, il Femminicidio.
Il comune di Trinitapoli, il quale ha visto in un passato, neanche troppo remoto, episodi incresciosi di violenza verso le donne. Dovrebbe sostenere, tutte manifestazioni a favore delle donne. Queste occasioni di incontro, dovrebbero essere incoraggiate e sponsorizzate dalle pubbliche amministrazioni. Invece, i soliti galantuomini, si divertono a ridicolizzare il tutto, senza motivo.
A tutte le donne che ci hanno scritto in pubblico e privato, per farci presente il loro disappunto, non possiamo che offrirgli la nostra solidarietà ed invitarle, una volta in più, a prendere coscienza, che il voto è importante.
Questi modi di fare politica e queste "idee politiche", vanno combattute nella cabina elettorale e sicuramente non vanno prese in considerazione a livello emotivo. La stragrande maggioranza dei cittadini trinitapolesi, ha già bollato ed archiviato, questi soggetti.
Il tutto, si spera, verrà certificato alla prima competizione elettorale utile.
Vedere per credere !
I dirigenti nazionali del PDL a stretto giro, riceveranno la segnalazione (fatta da noi) , sul pensiero politico dei propri dirigenti locali. Speriamo che almeno loro la pensino differentemente.
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