Un passo avanti e due indietro. Un modus operandi che
caratterizza quest’Amministrazione su molte questioni. Questa volta tocca ai
giovani e al coinvolgimento degli stessi nella “progettazione della Città”.
Dopo le varie
verifiche sulla scuola Jannuzzi, si decise con nota di indirizzo datata
11.12.2012 prot. n. 104571 (a firma del Sindaco, Avv.Nicola Giorgino,
dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Avv. Pierpaolo Matera e dell’Assessore alla
Pubblica Istruzione e Cultura, Avv. Antonio Nespoli), avente a oggetto, “…in un’ottica di massima partecipazione e
contenimento di costi, …l’emanazione di un bando di concorso di progettazione
ai sensi dell’art. 99 Codice degli Appalti, secondo le linee guida di
intervento rinvenienti dall’incontro pubblico tenuto presso l’Edificio
Scolastico “A. MORO” di Andria”.
Successivamente,
con deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 29.3.2013, fu dato seguito a
quell’indirizzo contenuto nella nota e si diede avvio ai soliti proclami in
pompa magna, che si concludevano con il Sindaco che affermava “Auspichiamo, così, che il percorso di
partecipazione avviato possa proseguire dando i frutti sperati”.
Trascorre un po’
di tempo, ed ecco che arriva una nuova nota del 6.9.2013 prot. n. 69724 a firma
dell’Assessore ai Lavori Pubblici e del Sindaco (e l’Assessore alla Pubblica
Istruzione?), con la quale si invitano i dirigenti a “predisporre l’atto amministrativo di revoca della precedente D.G.C.
citata e porre in essere in tempi tutte le attività amministrative e tecniche
finalizzate all’acquisizione di un progetto esecutivo approvato e validato, …
da candidare a bandi specifici di prossima emanazione”.
Dopo la nota, la
deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 29.3.2013 annulla la precedente e
quindi il bando di concorso di progettazione, preferendo a essa altre modalità
che nulla hanno a che fare con la partecipazione.
Insomma, prima
si creano aspettative e poi si superano con presunti “bandi di prossima
emanazione” (quali?).
Un atteggiamento
che non è nuovo di quest’amministrazione, soprattutto quando si parla di
trasparenza e partecipazione, che tutti sventolano, ma che nessuno, nell’azione
amministrativa, pratica. Tra la prima deliberazione e la seconda son trascorsi
circa 6 mesi. Come mai non sono state poste in essere le procedure per il
concorso di idee? Dov’è andata a finire la partecipazione “auspicata” dal
Sindaco?
Ormai, non ci
stupisce più nulla. Più passano i giorni e più si dimostra che Andria cambia,
non certo in meglio, e questa ne è l’ennesima dimostrazione.
Qui la deliberazione di Giunta n. 85 del 2013: https://drive.google.com/file/d/0B0JIw3VAIEPcTXJ6UGhJUUZRR0E/edit?usp=sharing
Qui la deliberazione di Giunta n. 238 del 2013: https://drive.google.com/file/d/0B0JIw3VAIEPcRzhPOXdXcTVfLTA/edit?usp=sharing
f.to I coordinatori di Sinistra
Ecologia Libertà - Andria
Michele Lorusso - Valentina
Lomuscio
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