La
dott.ssa Annamaria Pasquadibisceglie, biologa nutrizionista, specialista in
genetica medica, esperta di alimentazione e prevenzione tumori, ne parlerà sabato
14 giugno 2014 alle ore 19,00 presso il Museo Diocesano di Trani nell’incontro
organizzato dall’Associazione Culturale Piazza 2.0.
Inquinamento, stress,
cattiva alimentazione, abuso di farmaci, fumo e alcool, stili di vita non sani.
Ma anche troppi zuccheri, troppa carne e troppi cibi industrialmente
manipolati: tutto ciò provoca nel nostro organismo assalti devastanti che
causano gravi danni, e in taluni casi anche la degenerazione delle cellule o il
loro invecchiamento precoce. Dunque per una prevenzione in senso lato ma anche
per una sana…quotidianità, la corretta
alimentazione ed un sano stile di vita assumono un’importanza
fondamentale: sono questi i concetti
alla base della conversazione che terrà l’esperta dott. Annamaria Pasquadibisceglie,
ospite di un incontro in programma sabato 14 giugno alle ore 19,00 nella sala
convegni del Museo Diocesano (piazza Duomo a Trani), organizzato dall’Associazione
Culturale Piazza 2.0 di cui è presidente la giornalista Lucia de Mari.
Come la
dott.ssa Pasquadibisceglie tiene a precisare, “esistono due tipi di
prevenzione: quella primaria, che si rivolge a tutti, soprattutto ai nostri
figli, per prevenire l’insorgere di malattie e per rinforzare il nostro
organismo; e quella secondaria, che si rivolge a soggetti già aggrediti da una
patologia, che vanno aiutati a disintossicarsi per rafforzare e migliorare lo
stato di salute”. Per questa ragione “ogni regime alimentare deve essere tarato
sul singolo individuo. Non può esistere una dieta valida ed uguale per tutti:
importante è, per esempio, verificare l’esistenza di intolleranze alimentari, o
di sintomi “quotidiani” (reflusso gastrico, mal di testa, gonfiore addominale,
stipsi, meteorismo ecc) che potrebbero sfociare in vere e proprie patologie”. Correggere
la propria alimentazione aiuta comunque a vivere meglio e significa anche eliminare
questi fastidiosi problemi: “La maggior parte dei cibi che ingeriamo
quotidianamente non sempre servono al nostro corpo – sottolinea - e molte volte
risultano addirittura dannosi”. Semaforo verde, dunque, per i cibi naturali e a
km zero, soprattutto perché “abbiamo la fortuna di vivere in una regione che
produce materie prime alimentari di grande qualità, base di quella
straordinaria fonte di benessere che è la dieta mediterranea”.
Consigli per una sana alimentazione? Il
pubblico potrà chiederne alla dott.ssa Annamaria Pasquadibisceglie nel corso
della conversazione di sabato 14 giugno, ed al termine dell’incontro sarà
possibile anche degustare piccoli assaggi di ricette realizzate con la
combinazione di alcuni ingredienti indicati.
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