Questa mattina il sindaco di
Trani, Luigi Riserbato, ha tenuto un incontro sulla problematica inerente
l’occupazione di suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali nel centro
storico di Trani. Alla riunione hanno partecipato funzionari della Asl Bat e
dell’agenzia delle Dogane, il comandante dell’ufficio locale marittimo, Stefano
Sarpi, il comandante della Polizia locale di Trani, Leonardo Cuocci, personale
del Comando di Polizia locale, ed i rappresentanti delle associazioni di
categoria Confesercenti e Confcommercio, rappresentate da Mario Landriscina e
Girolamo Acquaviva.
L’incontro era rivolto ad
affrontare la problematica derivante dall’applicazione della delibera di giunta
regionale 1225 del luglio 2013 a causa della quale i pubblici esercizi,
soprattutto quelli ubicati nei centri storici, rischierebbero di dover
sostenere operosissimi costi di installazione di ulteriori terzi bagni da
mettere a disposizione della clientela nel caso in cui l’attività superasse il
numero dei 30 posti a sedere. Dopo un confronto con l’assessore regionale alla
sanità, Elena Gentile, Confesercenti e Confcommercio, trovando anche il
conforto dei funzionari regionali sia del settore sanità che delle attività
produttive, avevano ottenuto la disponibilità della Regione ad un provvedimento
di sospensione degli effetti previsti dalla delibera nelle more
dell’approvazione del testo unico del commercio. Questa disponibilità,
riscontrata nell’incontro a Bari del 9 maggio scorso, ad oggi non si è
trasformata in un atto ufficiale. E così, durante l’incontro che si è tenuto a
Trani a Palazzo di città, le associazioni di categoria hanno chiesto un
intervento di sollecito anche da parte dell’amministrazione comunale di Trani.
Il sindaco, Luigi Riserbato, condividendo la preoccupazione dei rappresentanti
delle associazioni datoriali, ha dato piena disponibilità nel supportare le
richieste delle stesse per scongiurare danni e disagi agli esercenti e non
penalizzare l’offerta turistica della città. Il sindaco ha mostrato piena
disponibilità anche nel dare attuazione al gruppo di lavoro sullo sportello unico
che ha come finalità quella di affrontare le diverse problematiche
interpretative, organizzative e di coordinamento rilevate dal mondo del
commercio.
Nel corso dell’incontro, la
Polizia Locale ha invitato le associazioni a farsi portavoce nei confronti degli iscritti circa la
necessità di rispettare le regole per ciò che attiene l’occupazione di suolo
pubblico. Da alcune settimane sono cominciati i controlli, in particolare
nell’area portuale. Il quadro tracciato dagli agenti è preoccupante: molte
attività sono state sanzionate per difformità nelle autorizzazioni, difformità
negli spazi occupati e per il mancato pagamento dei tributi locali. I controlli
proseguiranno nei prossimi giorni e saranno intensificati durante i week
end.
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