E’ noto a tutti che il sistema di raccolta della Nettezza Urbana “porta a porta” costa di più rispetto al sistema tradizionale dei cassonetti perchè raccogliere singoli sacchetti di rifiuti richiede più tempo e più operatori. I maggiori costi del “porta a porta” vengono però, compensati dalla eliminazione del costo di svuotamento e pulizia dei cassonetti e dagli introiti e premi derivanti dalla raccolta differenziata che, con tale sistema, aumenta.
Orbene, a Trinitapoli, ci permettiamo di far notare, prostrati in adorazione del Santo Laico, che qui invece, si mantengono in funzione entrambi i sistemi continuando da diversi anni a sperimentare il “porta a porta” solo in alcune zone della città, mentre nelle altre si continuano a usare i cassonetti con la conseguenza geniale di sostenere le maggiori spese, del nuovo sistema senza eliminare, però, quelle dei cassonetti.
Questo sistema è tanto geniale, quanto dispendioso, da farci pensare ad uno scherzo, ma cari concittadini credetemi le bollette, vi assicuro, non faranno ridere per nulla.
Il Sindaco Di Feo, nel giro di pochi anni, ha realizzato un vero capolavoro:
- ha aumentato la tassa sulla N.U. da €.56,00 all’anno per abitante, a €.106,00;
- come risultato di tale "giustificato aumento", piuttosto che aumentare la raccolta differenziata, l’ha fatta diminuire, da oltre il 20% quando è arrivato al Comune, all’11% dell’anno 2013, costringendo i cittadini a vivere in una città sempre più sporca secondo noi e sempre più efficiente secondo la maggioranza.
Noi vediamo sporcizia e degrado in molti spazi pubblici, loro invece solo splendore e rinascita, rinascimentale , rinascimentosa etcc.....
Il malgoverno di una città come si misura ? Cosa è giusto criticare ?
Possiamo dire umilmente che : Anche questa è la Rinascita Trinitapolese !
Il Sindaco può scaricare la colpa di quest’altro esilarante successo, sui 40 anni di governo della sinistra ? Certo che si ! Diranno i soliti rinascenti. Secondo noi,la colpa è del Sindaco francese rinascimentale Mittamill del 1568. Tornando ad oggi, si evince che, imponendo una tassa N.U. di ben €.1.484.000,00 per l’ anno 2013 e di questi, ben €.148.000,00, ha promesso di restituirli ai cittadini. I quali, aspetteranno e spereranno nel rimborso.
Cosa accade in altri Comuni invece, in cui il "Rinascimiento" non è arrivato ?
Nel Comune di S. Ferdinando di Puglia, ad esempio, dove il sistema del “porta a porta” è esteso in tutta la città, la raccolta differenziata in appena un anno, ha raggiunto il 65%. La Regione Puglia in questi casi prevede come premio la riduzione dell’ecotassa da €.25,00 a tonnellata a €.5,00.
Cioè, mentre i cittadini di Trinitapoli pagano oltre il massimo del costo della raccolta e smaltimento dei rifiuti anche un’ecotassa di €.174.025,00 all’anno, quelli di S. Ferdinando pagano, invece, all’anno solo €.28.620,00.
Il Comune di Trinitapoli è in ritardo nella programmazione del servizio di quest’anno e tale inadempienza non fa sperare in un miglioramento, anzi si attende un nuovo salasso per la città entro fine anno.
Per dirla con Cicieruacco :
Quousque tandem abutere, Di Feo, patientia nostra?
PASQUALE LAMACCHIA
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