E’ online da venerdì scorso ed
è stato ufficialmente presentato nella stessa giornata durante il convegno
“Amianto Zero”, il bando per la concessione di contributi economici a beneficio
di privati per interventi di bonifica, mediante rimozione, di manufatti
contenti amianto presenti sul territorio.
Si tratta dell’ultima iniziativa
in materia ambientale con protagonista la Provincia di Barletta - Andria -
Trani.
Potranno richiedere il
contributo i proprietari di un immobile sito nel territorio provinciale, in
regola con le disposizioni urbanistico-edilizie, o coloro che ne abbiano
legittima disponibilità (proprietari, locatari, comodatari, usufruttuari ecc). Il soggetto richiedente il contributo, prima
di effettuare l’intervento, dovrà ottenere gli eventuali titoli abilitativi
previsti dalle vigenti norme urbanistico-edilizie e paesaggistico-ambientali.
Nell’ambito del contributo
verranno considerate ammissibili le spese sostenute, al netto di iva, relative
ad attività di bonifica dei manufatti contenti amianto (quali ad esempio
coperture, tettoie, lastre, pannelli per coibentazione, tubazioni, tegole,
canne, serbatoi), trasporto e conferimento presso impianto autorizzato,
smaltimento presso discarica autorizzata, redazione del Piano di Lavoro da
presentare alla Asl, predisposizione del cantiere di lavoro esclusivamente per
la durata necessaria ad effettuare gli interventi di rimozione o bonifica
dell’amianto e spese tecniche (relazioni, perizie e progetti) nel limite
massimo di 300 euro.
Saranno ammissibili le spese
sostenute per la bonifica eseguite esclusivamente da ditte autorizzate, nonché
quelle relative ad operazioni di trasporto, conferimento e smaltimento presso
impianto autorizzato, il tutto nel rispetto della normativa vigente.
L’elenco delle ditte
autorizzate alla bonifica di manufatti contenti amianto e delle ditte
autorizzate al trasporto dei rifiuti è disponibile anche sul sito dell’Albo
Nazionale dei Gestori Ambientali (www.albonazionalegestoriambientali.it).
Il contributo erogabile per la
bonifica dagli edifici dei manufatti contenenti amianto è assegnato per un
importo massimo di 5mila euro. L’entità del contributo verrà determinato sulla
base sia del preventivo da trasmettersi alla Provincia da parte dei richiedenti
sia della discrezionalità che permane in capo alla Stazione Appaltante, avendo
come parametro l’utilizzo del Listino Prezzi delle opere pubbliche della
Regione.
Il contributo sarà erogato
prioritariamente in favore degli interventi corredati da perizia asseverata da
tecnico abilitato ed iscritto ad ordine professionale, che attesti la friabilità
e cattivo stato di conservazione del manufatto determinante una condizione di
pericolosità di esposizione degli occupanti ed elementi nocivi per cui si rende
necessario un intervento urgente e prioritario.
Il termine ultimo per
presentare le domande è fissato per le ore 12.00 di lunedì 3 novembre 2014.
La Provincia potrà effettuare
in qualsiasi momento ispezioni e controlli presso gli immobili oggetto di
richiesta di contributo economico, al fine di verificare la veridicità delle
dichiarazioni ed informazioni rese dai richiedenti/beneficiari.
Per consultare l’avviso e la
relativa modulistica si rimanda alla sezione “Bandi” del portale istituzionale
della Provincia, all’indirizzo www.provincia.bt.it. Per ulteriori informazioni è
possibile rivolgersi presso il Settore Ambiente, Rifiuti e Contenzioso della
Provincia, ubicato in Via Tasselgardo 3/5 a Trani.
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