Tra pochi giorni tutti gli
studenti diversamente abili che frequentano le scuole superiori di competenza
della Provincia potranno beneficiare del servizio di assistenza specialistica
socio-educativa, con educatori professionali specializzati.
Ultimata infatti la fase dei
colloqui, la Provincia di Barletta - Andria - Trani ha pubblicato le
graduatorie da cui attingere per l’affidamento di incarichi di “Educatori” per
servizi ad alunni con disabilità e di “Assistenti alla comunicazione della
lingua italiana dei segni” per il servizio di assistenza alla comunicazione in
favore degli alunni audiolesi ed aver esaminato i titoli
dei partecipanti.
Graduatorie che è possibile
consultare sul portale istituzionale della Provincia, all’indirizzo www.provincia.bt.it, nella sezione “Politiche
Sociali”, o direttamente al seguente link http://www.provincia.bt.it/settorieuffici/culturasporteturismo-politichesocia/tabid/186/ctl/detail/mid/2411/itemid/4167/elenchi-definitivi-educatori-e-lis.aspx.
Saranno sicuramente confermate
le esigenze numeriche dello scorso anno (quando furono reclutati circa 140
Educatori e circa 10 Assistenti alla comunicazione della lingua italiana dei
segni), salvo ulteriori esigenze che dovessero pervenire nei prossimi giorni
direttamente dagli istituti scolastici.
L’incarico di “Educatore”
consisterà nell’espletamento di attività ed interventi a carattere
socio-educativo, formativo e relazionale, per favorire l’integrazione
scolastica e sociale degli alunni con disabilità, frequentanti le scuole
superiori provinciali e residenti nel territorio della Bat. L’incarico di
“assistente alla comunicazione”, invece, consisterà nell’espletamento di
attività d’interpretariato della lingua dei segni e mediazione comunicativa,
finalizzata a migliorare la comunicazione tra alunno audioleso, compagni udenti
ed insegnanti.
«Da quando è nata la Provincia
di Barletta – Andria – Trani, non vi è mai stato uno studente diversamente
abile, che frequenti le scuole di nostra competenza, cui non abbiamo garantito
il servizio di assistenza specialistica socio-educativa, con educatori
professionali specializzati – ha affermato il Presidente della Provincia
Francesco Ventola -. Come ho sempre detto, credo sia sufficiente questo per
motivare l’utilità ed il buon operato della nostra Provincia. Garantire il
diritto lo studio ai nostri giovani, ed in particolar modo a quelli con
particolari difficoltà, è sempre stata una nostra priorità. Assieme a questo
aspetto - ha proseguito il Presidente Ventola - ve n’è un altro altrettanto
importante: circa 200 giovani professionisti del nostro territorio, tra Educatori
ed Assistenti alla comunicazione della lingua italiana dei segni, avranno una
discreta opportunità lavorativa; cosa che di questi tempi non è assolutamente
scontata».
Per entrambi i profili professionali
l’attività sarà svolta in parte all’interno degli istituti scolastici, in
coordinamento con il personale docente e l’Unità Multidisciplinare della Asl,
ed eccezionalmente nelle ore extrascolastiche, d’intesa con la famiglia ed il
Servizio Sociale Professionale della Provincia, presso il domicilio dell’alunno
o altri luoghi di socializzazione.
L’incarico, della durata di un
anno scolastico o frazione di esso, rinnovabile, sarà conferito fino ad un
massimo di 18 ore settimanali. Il corrispettivo orario è determinato in 17
euro, oltre Iva.
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