Dal 30 ottobre al 2 novembre, il patrimonio archeologico dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola raggiunge l’unico salone espositivo al mondo dedicato al turismo archeologico
Il GAL Murgia Più fa le valigie, per partecipare alla “XVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico”, in programma a Paestum il prossimo 30-31 ottobre 1-2 novembre.
Per un territorio, come quello del GAL, che custodisce in ciascuno dei comuni che rappresenta preziosissime testimonianza di età dauna e peuceta, greca, romana, medioevale, l’occasione è quella giusta per entrare nel circuito del turismo archeologico, veicolando un’immagine di unitarietà dell’offerta culturale altomurgiana.
La BMTA è l’unico Salone espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico. Un’eccezionale occasione di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale. Ogni anno, da tutto il mondo, raggiungono gli spazi espositivi 10.000 visitatori tra addetti ai lavori, operatori turistici e culturali, appassionati e curiosi, oltre a 150 espositori provenienti da 20 paesi esteri.
L’evento, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Expo Milano 2015, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, UNESCO e UNWTO, è promosso da Provincia di Salerno, Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Soprintendenza per i Beni Archeologici di Sa, Av, Bn e Ce. Prevede 50 tra conferenze ed incontri, cui prenderanno parte oltre 300 relatori di chiara fama, per discutere del patrimonio archeologico nazionale e delle opportunità di incontro tra la domanda estera e l’offerta del turismo attuale.
Il GAL sarà presente alla Borsa nell’ambito del progetto di cooperazione “Cammini d’Europa – rete europea di storia, cultura e turismo”, con un doppio stand espositivo, nell’ambito del quale ospiterà soggetti del territorio impegnati in attività culturali e di promozione del territorio dei comuni di Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola.
Nell’ambito dell’iniziativa, sarà presentata la prima “Guida alle vie del turismo religioso nelle terre del GAL Murgia Più”, un opuscolo che, in 52 pagine, racconta cosa, come e quando è possibile visitare le chiese grotte più segrete, i luoghi più suggestivi legati alla transumanza, le testimonianze del culto micaelico, le eredità di papa Orsini e papa Pignatelli. Un percorso che si snoda tra cattedrali e musei, ipogei e parchi archeologici, offrendosi quale strumento di facile consultazione per l’operatore e il turista in cerca di perle storiche ed architettoniche da scoprire. La guida, suddivisa in due sezioni (una storica, l’altra contenente schede di dettaglio sui singoli documenti), sarà distribuita gratuitamente a tutti i visitatori della BMTA.
Sotto il marchio identificativo dei “Cammini d’Europa”, il GAL promuoverà tutta l’offerta territoriale, fatta di eventi, tradizione, prodotti tipici, enogastronomia, risorse naturali, strutture ricettive per tutte le tasche e un’accoglienza ovunque riconosciuta per professionalità e calore.
Dott.ssa Serena Ferrara
Responsabile comunicazione e informazione
GAL Murgia Più s. c. a r. l.
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