LA RAPINA. Il giovane aveva fatto irruzione nella banca, con il volto coperto da calzamaglia e armato di taglierino e, dopo aver minacciato i dipendenti, si era impossessato di 300 euro circa presenti nell’unica cassa aperta. Inoltre, prima di fuggire, aveva rapintato una delle cassiere facendosi consegnare un cellulare e 200 euro in contanti.
LA PENA. La procura della repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, in quando il giovane al momento della rapina aveva 17 anni, ha stabilito l’ordine di carcerazione con una pena di 2 anni, 10 mesi e 23 giorni.
Nessun commento:
Posta un commento