
Così Benedetto Delvecchio, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani e segretario provinciale della Fimmg.
"Vorrei ricordare che da organi di stampa ho appreso che una paziente anziana, affetta da diverse patologie, è morta nei giorni scorsi in Salento, tre giorni dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad e che, apprendo sempre dalla stampa, al momento sono undici i decessi sospetti dopo l'assunzione del vaccino antinfluenzale Fluad per i quali si è interessata l’Aifa - ha continuato Delvecchio -.
Ribadisco con fermezza che la vaccinazione e quella influenzale in particolare rappresenta il più valido strumento di prevenzione pubblica delle malattie infettive a nostra disposizione. Ogni anno nel mondo muoiono circa 500.000 persone per complicanze seguenti ad una infezione influenzale ma questa epidemia non fa notizia".
La conclusione: "Invito quindi tutti i cittadini a continuare a vaccinarsi con fiducia, i vaccini in possesso dei medici di famiglia non appartengono ai due lotti incriminati e la Asl Bt può in ogni caso fornire ai medici vaccini di altra tipologia. È necessario che la Regione, l'assessore alla sanità, la Asl Bt si assumano la responsabilità di dare indicazione chiare e precise ai medici".
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