“L’abolizione dell’esenzione dal pagamento dell'Imu sui terreni agricoli rappresenta l'ennesima tegola lanciata sulla testa dei possessori di terreni, una grande beffa del governo Renzi al settore italiano a cui oggi lo Stato chiede di pagare un’imposta come l’Imu anche per suoli non edificabili. Un paradosso ingiusto, un’invenzione dell’ultimo minuto, su cui un governo attento dovrebbe fare immediato dietrofront”.
Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo.
“È una trovata sciagurata e nefasta – prosegue - che non tiene conto delle difficoltà del settore nei vari territori. Far pagare l’Imu, per esempio, ai possessori tarantini o foggiani che si leccano ancora le ferite per le alluvioni; o ai salentini, abbandonati nell’affrontare l’emergenza della Xylella, è veramente un'ingiustizia insopportabile. Ancor più inaccettabile è la sua retroattività: l’abolizione dell’esenzione è decisa oggi, ma gli interessati saranno costretti a pagare anche per il 2014 (!). Tra l’altro, essendo stata decisa a pochi giorni dalla scadenza del pagamento, mi domando anche se tutti gli agricoltori ne siano a conoscenza.
Mi auguro che qualcuno dalla Giunta regionale batta un colpo a Roma, sottraendo qualche minuto a Renzi dai disastri che continua a fare. Vana speranza – conclude - giacché la nostra Giunta regionale dorme di un sonno profondo e si sveglia solo quando ci sono elezioni all'orizzonte”.
Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo.
“È una trovata sciagurata e nefasta – prosegue - che non tiene conto delle difficoltà del settore nei vari territori. Far pagare l’Imu, per esempio, ai possessori tarantini o foggiani che si leccano ancora le ferite per le alluvioni; o ai salentini, abbandonati nell’affrontare l’emergenza della Xylella, è veramente un'ingiustizia insopportabile. Ancor più inaccettabile è la sua retroattività: l’abolizione dell’esenzione è decisa oggi, ma gli interessati saranno costretti a pagare anche per il 2014 (!). Tra l’altro, essendo stata decisa a pochi giorni dalla scadenza del pagamento, mi domando anche se tutti gli agricoltori ne siano a conoscenza.
Mi auguro che qualcuno dalla Giunta regionale batta un colpo a Roma, sottraendo qualche minuto a Renzi dai disastri che continua a fare. Vana speranza – conclude - giacché la nostra Giunta regionale dorme di un sonno profondo e si sveglia solo quando ci sono elezioni all'orizzonte”.
Nessun commento:
Posta un commento