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lunedì 18 maggio 2015

BARLETTA : Aperi…libro #noncisarannozucchine Tommy Dibari festeggia con la città l’uscita del suo terzo libro

Un libro a cui l’autore Dibari è particolarmente legato, perché racconta un pezzo di vita, un percorso difficile ma luminoso, con Barletta, città cornice alla sua storia.

Lo scrittore Tommy Dibari ad un mese dell’uscita del suo ultimo romanzo, è lieto di invitare amici, parenti e tutti coloro che desiderano trascorrere una serata in serena compagnia all' “Aperi...libro” che si terrà lunedì 25 maggio, presso il Cinema Opera di Barletta, dalle ore 19.00.
Il cinema Opera, per gentile concessione di Francesco Maria Asselta, in quest’occasione si trasformerà in un luogo dove cultura, divertimento, musica, amicizia, pensieri e parole prenderanno “forma”.
Nel corso dell'evento verrà presentato l'ultimo libro dell'autore Tommy Dibari: "Sarò vostra figlia se non mi fate mangiare le zucchine. Storia di un'adozione." edito dalla Cairo Editore.
Interverranno i giornalisti: Giuseppe Dimiccoli del “La Gazzetta del Mezzogiorno” curatore della postfazione del libro e Antonio Procacci di TeleNorba.
Sarà una piccola festa tra amici, ci guarderemo negli occhi e ci abbandoneremo negli abbracci ha detto entusiasta lo scrittore Tommy Dibari, immerso nel tour di presentazioni, iniziato il 14 maggio proprio nella cittadina della Disfida.
 Tommy Dibari offrirà ai suoi amici vino e taralli, il tutto sulle note di un dj-set curato dall'artista e amico dell’autore, Francesco Maria Crudele, in arte Papaceccio.

Il libro:

Tommy e Doriana sono una giovane coppia come tante: si amano, si sposano, decidono di avere un figlio. Ma, come recita l’antico detto ebraico, quando l’uomo pensa, Dio ride. Così il figlio tanto desiderato non arriva, e i due vengono risucchiati in un percorso fatto di controlli, analisi, terapie di Gonal F, inseminazioni, Fivet, tour religiosi in cerca della grazia e diete a base di peperoncino scaricate dalla rete; un pellegrinaggio su e giù per lo stivale tra ospedali, cliniche private, camici bianchi e camici sporchi, loro che si sentono topi da laboratorio in attesa del prossimo esperimento.

Mentre i palazzi della città si riempiono di fiocchi rosa e azzurri sui portoni, e i giardinetti di mamme che spingono carrozzine, per loro arriva la glaciale sentenza: «Vi trovate in quello che la scienza definisce il range di infertilità inspiegabile», e la speranza cede il posto alla delusione, allo sconforto. Finché all’improvviso accade qualcosa. Bastano poche parole e tutto sembra diverso. «Forse siete destinati a un altro progetto, forse dovete andare a prendervi vostro figlio, portarlo via e salvarlo.» Tommy e Doriana decidono allora di reagire, di seguire il cuore, di tornare nel luogo dell’anima dove i palpiti contano più dei parametri di riferimento. Scendono in profondità, nel posto segreto delle emozioni verso una scelta altrettanto ardua: l’adozione. Si tuffano tra le braccia dei giudici, degli psicologi e degli assistenti sociali, sussurrando loro che da qualche parte nel mondo c’è un bambino che li aspetta. Poi, un giorno, la risposta arriva dal tribunale italiano: c’è uno scricciolo, fragile come una foglia, che risponde al nome di Martina. Non vuole né zucchine né botte, ma ha un’immensa fame d’amore.

E così tutto si capovolge, perché la vita può anche essere letta al contrario. Come dice Martina, «se lo guardi bene, il cielo è un mare rovesciato».

L'autore: 

TOMMY DIBARI (Barletta, 1974) è scrittore, autore televisivo, pubblicitario e docente di scrittura creativa presso il Centro Internazionale Alti Studi Universitari.

È stato tra gli autori di importanti programmi televisivi come Striscia la Notizia, Artù, Paperissima e Paperissima Sprint. Ha scritto per il teatro e il cinema ed è anche paroliere musicale. Insieme con Fabio Di Credico ha pubblicato “La Cambusa. Storia d’amore e di altre malattie” (Rizzoli, 2007) e Non ho tempo da perdere” (Cairo, 2011). Nell’aprile del 2015 esce il suo primo romanzo autobiografico “Sarò vostra figlia se non mi fate mangiare le zucchine. Storia di un’adozione.” edito dalla Cairo Editore. 

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