Sarà
il Palazzetto dello Sport di Canosa di Puglia (BT) in Viale 1°Maggio ad
ospitare la Festa del Minivolley “Città
di Canosa di Puglia”, organizzata dalla Polisportiva Popolare in collaborazione con il Settore Scuola &
Promozione del Comitato Provinciale
della FIPAV di Bari. La manifestazione a carattere ludico, patrocinata
dall’Assessorato allo Sport del Comune di Canosa di Puglia, si svolgerà domenica 10
maggio 2015, dalle ore 09,30 alle ore 12,00. Il minivolley è un gioco che avvia i bambini allo
sport ed alla pratica della pallavolo fornendo gradualmente gli strumenti per
gestire lo spazio di gioco (il campo), gli attrezzi (la rete e la palla) e
l'inserimento nel gruppo di fondamentale importanza per lo sviluppo della
socializzazione e dell'educazione sportiva. Per la tappa del circuito di
minivolley a Canosa di Puglia(BT) potranno partecipare le seguenti categorie,
per un massimo di 100 atleti, regolarmente tesserati alla FIPAV per la corrente
stagione sportiva:
-
Minivolley,
nati dal 2005 al 2008, sezioni maschile-femminile-miste, gioco 3 contro 3,
campo 4,5x4,5m;
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SuperMinivolley, nati nel 2003/2004, sezioni maschile, gioco 4 contro 4, campo 6x6m;
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SuperMinivolley, nate nel 2003/2004, sezione
femminile, gioco 4 contro 4, campo 6x6m;
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SuperMinivolley, atleti nati nel 2003/2004, sezione mista, gioco 4 contro 4, campo 6x6m.
Le
associazioni sportive partecipanti potranno schierare una squadra per ogni
categoria composta da un minimo di 3 fino ad un massimo di 12 bambini, come
fissato dal regolamento che prevede per il minivolley di bloccare la palla e
rilanciarla, mentre per tutte le altre categorie la rotazione è continua. Gli
incontri, intervallati da musica e animazione, si disputeranno a tempo (la
durata dipenderà dal numero delle squadre iscritte).
La manifestazione ludica, in calendario domenica 10 maggio 2015, che si concluderà con una visita guidata presso il sito archeologico ”Canosa Sotterranea Cave Leone”, rappresenterà per i ragazzi un momento di incontro e di crescita educativa-formativa attraverso il gioco, in un contesto di sano divertimento ed armonia, condividendo il risultato insieme ai propri coetanei, per imparare ad accettarlo positivo o negativo che sia, stando insieme agli altri nell’ottica di creare un senso di appartenenza al gruppo che poi diventerà squadra, tutti per uno e uno per tutti.
Bartolo Carbone
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