Si è costituito nella tarda mattinata di ieri, presso la Caserma dei Carabinieri di San Ferdinando, il 20enne trinitapolese, che era alla guida del camion di marmi che ha travolto ed ucciso attorno alle 9,30 Lucia Colasanto 47enne, moglie e madre di due figli in via Cairoli a Trinitapoli. La donna è stata investita mentre era a bordo della sua bicicletta e l'autista del camion non si era fermato, subito a prestare i soccorsi.
Sul caso indagano i Carabinieri di Trinitapoli ma il giovanissimi autista del mezzo pesante, giunto a San Ferdinando ed in evidente stato di shock, si è costituito nella locale caserma. La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo del quale è accusato, il 20enne.
La tragedia di ieri mattina ha lasciato un intero paese nello sconforto. Lucia viene descritta da amici e parenti come una moglie e madre modello, dedita tutta alla cura della sua famiglia. La scena di quella busta della spesa riversa sulla asfalto e quel telone a coprire la donna che ha avuto come unica colpa quella di trovarsi nel posto sbagliato all'ora sbagliata, ha commosso tutti.
Dalla redazione del BAT Comunica e a nome di tutti i nostri lettori, facciamo le più sentite condoglianze alla famiglia di Lucia per la grave perdita.
Sul caso indagano i Carabinieri di Trinitapoli ma il giovanissimi autista del mezzo pesante, giunto a San Ferdinando ed in evidente stato di shock, si è costituito nella locale caserma. La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo del quale è accusato, il 20enne.
La tragedia di ieri mattina ha lasciato un intero paese nello sconforto. Lucia viene descritta da amici e parenti come una moglie e madre modello, dedita tutta alla cura della sua famiglia. La scena di quella busta della spesa riversa sulla asfalto e quel telone a coprire la donna che ha avuto come unica colpa quella di trovarsi nel posto sbagliato all'ora sbagliata, ha commosso tutti.
Dalla redazione del BAT Comunica e a nome di tutti i nostri lettori, facciamo le più sentite condoglianze alla famiglia di Lucia per la grave perdita.
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