Estate da tutto esaurito
alla darsena di Trani con una decisa inversione di tendenza rispetto
alle scorse stagioni. E’ questo il risultato significativo
presentato ieri pomeriggio durante la conferenza stampa organizzata
presso la sede dell’associazione Puzzle (che sta ospitando la
rassegna Strani incontri) e che ha visto protagonisti i
rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Trani e la
delegazione di Assonautica che ha fatto tappa in città per il
secondo anno consecutivo.
Se la scorsa stagione, al
culmine di una parabola discendente della darsena tranese, si
registrarono 50 posti barca non assegnati sui circa 300 disponibili,
quest’anno il dato è decisamente lusinghiero. L’ufficio ha
registrato il tutto esaurito per l’intera stagione estiva: 244
posti barca annuali ed altri 48 stagionali (da maggio a ottobre)
occupati, oltre ai posti riservati ai transiti. Si registra inoltre
un ritorno dei vecchi diportisti che avevano trasferito altrove la
barca nonché l’accesso di nuovi che si sono affacciati per la
prima volta nel porto di Trani preferendo in alcuni casi la sosta in
Puglia a quella nelle località marine croate.
Un’inversione di
tendenza che è frutto della politica adottata dal governo locale. Le
nuove tariffe introdotte dall’Amministrazione Bottaro con la
delibera 151 del 18 dicembre 2015 hanno prodotto l’importante
risultato. L’Amministrazione, con quel provvedimento, aveva
introdotto un sistema più equo, moderno e competitivo nel calcolo
delle tariffe, abbandonando il precedente sistema fondato sulla
divisione in categorie di imbarcazioni individuate esclusivamente
sulla base della lunghezza (che comportava profonde sperequazioni nel
passaggio dalla categoria inferiore a quella superiore) in favore di
un sistema basato sul calcolo della superficie complessiva di
ingombro, che tiene conto, in linea con le nuove tendenze
progettistiche, sia della lunghezza che della larghezza.
In questo contesto vanno
evidenziati anche i positivi dati dei transiti, evidentemente
attirati da un’altra formula introdotta dall’Amministrazione
Bottaro. Per incentivare i croceristi di passaggio nell'Adriatico, in
sede di approvazione delle tariffe era stata introdotta una
particolare agevolazione per le imbarcazioni che avessero scelto di
soggiornare per almeno due giorni in città e consistente
nell’abbuono della tariffa del secondo giorno.
Per l’anno prossimo,
per far fronte alle richieste inevase a causa del tutto esaurito ed
al fine, dunque, di incrementare ulteriormente i posti barca, tornerà
ad essere posizionato il pontile mobile presso il molo Sant’Antuono
che da anni ormai non era più utilizzato.
Nell’ottica di un
processo di rafforzamento dell’offerta portuale e del potenziamento
qualitativo dei servizi in generale, l’Amministrazione di Trani ha
inteso sottoscrivere un protocollo d’intesa nei giorni scorsi con
le città di Ostuni e Otranto. L’obiettivo comune è di completare
l’offerta turistica con un’efficiente rete di infrastrutture
utili alla nautica da diporto, aumentando la capacità attrattiva dei
territori. La collaborazione interistituzionale (che potrà essere
estesa anche ad altri Comuni con analoghe specificità) è
finalizzata soprattutto ad intercettare risorse pubbliche per il
potenziamento dei servizi, in primis i fondi pubblici che saranno
resi disponibili grazie al “Patto per la Puglia”.
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