La
rassegna di documentari musicali, curata dall’autore e regista
Lucio de Candia, vuole omaggiare quattro grandi artisti
contemporanei, talenti indiscussi capaci di lasciare un segno
indelebile in chi li ha ascoltati e amati grazie alla potenza
espressiva e all’originalità del proprio intimo e sofferto
messaggio creativo.
Ai
celebri Kurt Cobain, Amy Winehouse e Janis Joplin, accomunati da una
vita “ribelle” e una morte prematura, si è voluto affiancare il
nome di Sixto Rodriguez, autore semisconosciuto capace, senza
volerlo, di conquistare il pubblico di un’intera nazione, come
abilmente raccontato in “Sugar Man”, vincitore dell’oscar come
miglior documentario nel 2013. Stesso prestigioso riconoscimento
toccato quest’anno a ”Amy – The girl behind the name”,
struggente ritratto di una giovane donna fragile e “vera”,
incapace di compromessi, pronta sempre ad esprimere se stessa in
musica, nonostante tutto.
Si
tratta, quindi, di una selezione di qualità, costruita come un
mosaico di testimonianze, performance dal vivo, interviste,
suggestioni, materiali che restituiscono alla memoria i disagi e le
lotte interiori che forgiano il talento dei “grandi”…perché
non si “inventano” i Nirvana e non si diventa Janis Joplin da un
momento all’altro.
Cobain: Montage of Heck
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Un
film di Brett
Morgen. Con Kurt
Cobain, Dave
Grohl, Courtney
Love, Krist
Novoselic
Documentario,
Ratings: , durata 135 min. -
USA 2015.
- Universal Pictures
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Veterano
del documentario musicale, Brett Morgen accetta una sfida ostica e
piena di insidie, quella di raccontare la storia artistica e
biografica di un’icona del post-rock, personalità scomoda ed
enigmatica, rimasta nell’immaginario collettivo grazie al suo
trascinante potere simbolico. Partendo dall’infanzia di Cobain,
l’autore ricostruisce un percorso di esperienze spesso dolorose,
stimoli creativi, esibizioni artistiche in crescendo verso una
notorietà non ricercata ma inevitabile. Il mondo interiore del
protagonista emerge nella sua emozionante e sofferta complessità,
nella ricerca di un adattamento ad un ruolo ingombrante, pieno di
responsabilità sociali ma anche private. Nonostante i tentativi
dell’autore di sondare il passato per spiegare il “finale” di
una vita al limite, l’insondabile e il mistero avranno la meglio…a
suggellare il fascino intramontabile di una vera rock star.
Amy -
The Girl Behind the Name
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Un
film di Asif
Kapadia.
Con Amy
Winehouse,
Yasiin
Bey,
Mark
Ronson,
Tony
Bennett,
Pete
Doherty.
Titolo
originale Amy.
Documentario,
Ratings:
Kids+13,
durata 90 min. - Gran Bretagna 2015.
- Good Films e Nexo Digital
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Film
diretto, a volte crudo, intenso, “Amy” è un omaggio postumo alla
donna prima che all’artista, è la traccia tangibile di un percorso
di emancipazione personale destinato a soccombere davanti al peso del
talento e della sorte; emancipazione dal passato, dalla famiglia, da
tradimenti laceranti, mai accettati. Ma in fondo la vera forza
compositiva di Amy era proprio la sua fragilità, quella sensibilità
che le ha permesso di raccontarsi senza veli in un trionfo di energia
e pura emozione. Il documentario ha il merito di lasciare la parola
ai fatti e alle testimonianze di chi per lei è stato importante, di
non cercare interpretazioni o facili giudizi e di restituire anche a
chi non aveva avuto modo di apprezzarla in vita il ritratto di
un’artista raffinata e di un’adorabile donna, che rimarrà
eternamente giovane.
Sugar Man
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Un
film di Malik
Bendjelloul.
Con Stephen
Segerman,
Dennis
Coffey,
Mike
Theodore,
Dan
Dimaggio,
Jerome
Ferretti.
Titolo
originale Searching
for Sugar Man.
Documentario,
durata
86 min. - Svezia, Gran Bretagna, Finlandia 2012.
- I Wonder e Unipol Biografilm
Premiato con
l’Oscar come migliore documentario nel 2013, Sugar Man
rappresenta un viaggio sorprendente nella periferia americana,
laKids+13
ricostruzione del puzzle della vita di un vero artista, Sixto
Rodriguez. Del vero artista Rodriguez ha il talento, la
formidabile energia creativa, ma soprattutto la sensibilità nel
comunicare messaggi umani universali. Si tratta di fatto di un
film musicale di inchiesta, categoria quasi inedita, unica in
grado di inquadrare in qualche modo un racconto nato per caso e
che, trascinato dalle scoperte, diventa sempre più intrigante e
avvincente. Sixto Rodriguez viene ad assumere involontariamente il
ruolo di eroe fuori dagli schemi, portavoce, grazie ad un’umanità
e un talento rari, di un mondo nascosto, quotidiano, lontano dalle
storie patinate fatte di ambizione e successo, ma capace
ugualmente, per una volta, di far accendere i riflettori.
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Janis
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Un
film di Amy
Berg.
Con Janis
Joplin,
Cat
Power,
Gianna
Nannini
Titolo originale Janis.
Documentario,
Ratings:
Kids+13,
durata 115 min. - USA 2015.
- I Wonder Pictures
Realizzato
con il sostegno della famiglia della cantante, “Janis” nasce
come atto di giustizia contro l’oblio, rappresenta la
testimonianza di una vita di speranze, dolori e riscatti trascorsa
all’insegna degli eccessi e diventata ormai metafora di
un’intera generazione di musicisti. Il punto di forza del film
risiede nella complessità stessa della protagonista: l’autrice
sceglie infatti un approccio non invasivo, lasciando spazio a
riprese di repertorio e ad estratti di concerti dal vivo che hanno
fatto la storia del rock e raccontano da soli le mille
sfaccettature di una personalità contraddittoria e straripante.
La visione del documentario propone un salto nel passato e una
riflessione su quanto il messaggio e lo stile interpretativo
dell’artista siano moderni, attuali.
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Lucio
de Candia
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