"Una
rappresentazione della bellezza ideale e grazia canonica dei volti
femminili che ricordano il tratto e la plasticità dei dipinti di
Raffaello”.
Così
il critico e storico dell’arte, Giorgio
Grasso,
presenta l’artista Ricarda Guantario durante l’inaugurazione
della quarta edizione di “Pennelli
e Parole”
svoltasi a Trani (il giorno 24 agosto), con grande affluenza di
pubblico e addetti ai lavori del mondo dell’arte e della cultura.
La Guantario,
pittrice pugliese (Andria) di arte contemporanea ha frequentato
l’Istituto Statale d’Arte e ha conseguito il diploma al
Conservatorio e lavora
presso il settore cultura del Comune di Andria.
Il suo talento si è palesato sin dall’adolescenza e ciò le ha
consentito di esprimere una naturale creatività.
Ha esposto in
numerose mostre personali e collettive, tra le quali al Carrousel del
Louvre di Parigi, Carrer Del Salvador di Barcellona, Gallerie del
Bramante e Università Pontificia del Seraphicum a Roma, Artexpò
Biennale della gondola a Venezia e al Palafiori per la 64^ edizione
del Festival di Sanremo e a Bruxelles; rassegne e concorsi, ottenendo
consensi di pubblico e di critica, premi e riconoscimenti.
Avvicinandosi
a studi di psicologia e filosofia, ha sentito l’esigenza di
rappresentare sulle tele il suo vissuto, le sue emozioni ed il suo
pathos. Vi è una ricorrenza di simbologia accostata alla figura,
spesso femminile caratterizzata da bellezza oggettiva: la rosa rossa
che simboleggia il cosmo, (termine che deriva dal greco Kosmos che
significa ordine, armonia, bellezza), ed armonia è anche la
sezione aurea (proporzione numerica dalla quale si ispiravano i
classici), il fiore di loto e le farfalle che indicano la volontà a
lasciar fluire la vita spezzando le catene del potere, affinché si
possa arricchirsi nell’animo di ognuno di noi che è un tutt’uno
con l’universo. Attraverso le sue morbide pennellate,
l’arte di Ricarda Guantario trasmette messaggi profondi, è
sincera, riservata, intimistica, ricca di motivi ispiratori e gusti
creativi.
Una serata
dall’elevato tono culturale che si concluderà il 31 agosto, presso
lo Chalet della villa comunale di Trani.
Maria
Teresa Alicino
Ufficio
Stampa
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