Dopo
la definizione della trattativa per il rinnovo dei contratti statali
avvenuta il 30 novembre, l'associazione a difesa dei consumatori Adoc
Andria sostiene che il Governo non abbia soddisfatto a pieno le
aspettative degli impiegati nella pubblica amministrazione proponendo
ai lavoratori modiche 85 euro lorde in busta paga. Inoltre annuncia
la partenza di ulteriori ricorsi collettivi volti a far ottenere ai
dipendenti statali l’indennizzo loro spettante per l’illegittimo
blocco delle retribuzioni. Sempre più numerosi sono i pubblici
dipendenti che si sono determinati a fare causa allo Stato attraverso
l’iniziativa dell’Adoc per ottenere il risarcimento dei danni
subiti a causa del blocco dei contratti pubblici ritenuto illegittimo
dalla Corte Costituzionale.
L’Adoc
Andria ritiene che gravi sono stati i ritardi da parte del Governo
nel rinnovare i contratti, che, nonostante una precisa sentenza della
Consulta, hanno prodotto ingenti perdite economiche ai lavoratori,
che nel periodo 2010-novembre 2016 ammontano a più di 10.000 euro a
dipendente. Per questo motivo, dopo le numerose pronunce dei
tribunali che hanno dato ragione ai lavoratori, l’Adoc Andria ha
deciso di far partire una nuova iniziativa legale collettiva.
Resp. Marilena Berardino
Nessun commento:
Posta un commento