Promuoviamo come Forum Salute Ambiente
per giovedì 16 febbraio(ore 17:30) sotto il Palazzo di città una
conferenza stampa per fare il punto sullo stato della delibera di
iniziativa popolare sul monitoraggio ambientale delle aziende
insalubri approvata dal Consiglio Comunale lo scorso 29 Novembre.
Senza dimenticare l’altra delibera di
iniziativa popolare sulla Strategia Rifiuti Zero approvata invece nel
marzo 2016 e rimasta lettera morta in un cassetto
dell’amministrazione Cascella.
Nonostante l'approvazione, le due delibere su Monitoraggio Ambientale e Rifiuti Zero continuano ad essere di fatto osteggiate da questa amministrazione.
Nonostante l'approvazione, le due delibere su Monitoraggio Ambientale e Rifiuti Zero continuano ad essere di fatto osteggiate da questa amministrazione.
Proprio in questi giorni il Comune di
Barletta è stato premiato tra i Comuni Ricicloni, per aver superato
il 70% nella raccolta differenziata dei rifiuti, dimenticando di
ricordare però (sia chi promuove questo premio che lo stesso
Sindaco), che la città ospita una Cementeria che brucia 65.000
tonnellate annue di rifiuti e ospita in località San Procopio una
discarica di rifiuti speciali.
Se la città deve essere annoverata tra
i Comuni virtuosi, non possiamo non ricordare al primo cittadino che
è annoverata anche tra i Comuni che inceneriscono e smaltiscono in
discarica i rifiuti.
Anche con la stessa raccolta
differenziata porta a porta viene premiata la città ma non vengono
mai premiati i cittadini in termini di risparmio sulla tassa dei
rifiuti, che sono invece i principali protagonisti di questo
risultato.
Da sempre il nostro percorso di lotta è
incentrato sulla riconversione del tessuto economico e produttivo di
questo territorio, coniugando tutela dell’ambiente e creazione di
nuova occupazione, ma per iniziare finalmente questo processo
abbiamo bisogno di investimenti.
Ad ora nel nuovo bilancio del Comune di
Barletta non sono previsti impegni di spesa in questo senso,
soprattutto per quanto riguarda il supporto economico all'attuazione
delle due delibere, che rischiano di rimanere sulla carta.
A questo ennesimo tentativo di truffa ai danni dell'ambiente e della salute dei cittadini, rispondiamo ancora una volta mettendo in campo delle proposte che devono tramutarsi in pratica quotidiana, puntando su tre questioni per noi irrinunciabili: il finanziamento della delibera sul monitoraggio ambientale approvata il 29 novembre scorso, l'avvio del sistema di tariffazione puntuale dei rifiuti per far risparmiare i cittadini e l'attivazione di un percorso per l’apertura di centri comunali per il riuso e il recupero.
A questo ennesimo tentativo di truffa ai danni dell'ambiente e della salute dei cittadini, rispondiamo ancora una volta mettendo in campo delle proposte che devono tramutarsi in pratica quotidiana, puntando su tre questioni per noi irrinunciabili: il finanziamento della delibera sul monitoraggio ambientale approvata il 29 novembre scorso, l'avvio del sistema di tariffazione puntuale dei rifiuti per far risparmiare i cittadini e l'attivazione di un percorso per l’apertura di centri comunali per il riuso e il recupero.
Sandra Parente- Forum Salute
Ambiente
Nessun commento:
Posta un commento