MONTARULI (UNIMPRESA – CASAMBULANTI ITALIA):
“NECESSARI PIU’ UOMINI E MEZZI NEI MERCATI. I COMUNI SI DIANO DA FARE PER
GARANTIRE LA SICUREZZA DI OPERATORI E CONSUMATORI”.
I MERCATI PIU’ A RISCHIO QUELLI DI TRANI,
BISCEGLIE E BARLETTA.
Come preannunciato qualche giorno fa in
occasione dell’analisi fallimentare del mercato di Ferragosto a Trani,
anticipato, contro la volontà dell’Associazione di Categoria, a lunedì 14, il
Presidente UNIBAT, Savino Montaruli, fautore dell’iniziativa su scala nazionale
che mira ad inserire anche i mercati all’interno della disciplina prevista dal
Protocollo Sicurezza del Ministero dell’Interno in occasione di manifestazioni
con grande afflusso di gente quindi mercati e vie dello shopping comprese, come
anche preannunciato dal Questore di Bari, è intervenuto personalmente martedì
22 agosto nell’area mercatale di via Superga per verificarne le condizioni di
sicurezza. Questa procedura interessa anche tutti gli altri mercati della
provincia Bat per il cui territorio la stessa associazione UNIBAT, nei giorni
scorsi, si è attivata scrivendo al Prefetto, al Questore ed anche al Ministero.
Al termine del sopralluogo a Trani,
immediatamente dopo ave rilasciato un’intervista alla più nota Tv regionale
pugliese, Montaruli ha dichiarato: “ho voluto accertarmi personalmente della
situazione qui a Trani e l’ho fatto in un sopralluogo accompagnato dal Team
UNIBAT e CasAmbulanti presente nel mercato. Appena arrivati nell’area mercatale
l’unico “deterrente” era un nastro in plastica di colore rosso/bianco
posizionato in una sola carreggiata e comunque apparso immediatamente
“ridicolo” rispetto al ruolo che avrebbe voluto e dovuto ricoprire. Corsie di
scorrimento praticamente completamente libere ed accessibili a chiunque avesse
voluto utilizzarle per usi impropri. Operatori intenti ad effettuare ancora le
operazioni di vendita e consumatori che proprio su quella carreggiata libera e
non protetta passeggiavano anche con bambini e passeggini al seguito.
Evidentemente ancora nessuna precauzione è stata adottata nel mercato di Trani
eppure quel mercato – dichiara Montaruli – risulta essere uno dei più a rischio
visto il suo posizionamento al di sotto della strada statale 16 bis che vi
passa praticamente ancora sopra. L’Amministrazione comunale mantenga fede agli
impegni assunti e si ricordi che quella riunione di aggiornamento che si
sarebbe dovuta svolgere già moltissimi mesi fa per la definizione del D.S.C.
(Documento Strategico del Commercio), con la previsione del trasferimento del
mercato, ancora non si tiene e questo lede fortemente anche i buoni rapporti
istituzionali. Nel mercato di Trani, così come pure negli atri parimenti
interessati da un profondo problema sicurezza, dunque a Barletta, a Bisceglie e
negli altri comuni della provincia, urge un immediato rafforzamento delle
presenze di Polizia Municipale e di
altre Forze dell’Ordine a presidiare aree così sensibili e facilmente attaccabili.
Le Squadre Annonarie siano impegnate costantemente, dall’orario di inizio fino
all’orario di chiusura delle operazioni di vendita e di carico e scarico senza
promiscuità dei loro compiti dunque garantiscano la massima attenzione perché
nei mercati la presenza delle Forze dell’Ordine è condizione necessaria anche
per un costante continuativo contrasto alla microcriminalità, all’abusivismo,
alla contraffazione e soprattutto a garanzia della pubblica incolumità di
consumatori ed operatori economici. I Sindaci provvedano ad istituire tale task
force anche per contrastare, laddove presenti, azioni criminali di più grave
entità come estorsioni e taglieggiamenti che stanno avvenendo in alcune realtà
come quella di Foggia. I fondi necessari per tali interventi esistono e fanno
già parte di quel pacchetto sicurezza alimentato dai proventi all’uopo da
destinare in quanto introiti dedicati rinvenenti da tributi, canoni e proventi
contravvenzionali che pagano operatori e cittadini ma che spesso vengono
“distratti” – ha concluso Montaruli.
Area
Comunicazione UNIBAT
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