“Gli illusionisti della politica locale
non ci incantano. Vogliamo più pane e meno circenses”. Con queste parole i
responsabili del Comitato di Quartiere San Valentino di Andria, Pietro
Carnicelli e Riccardo Anzioso intervengono a difesa del proprio territorio,
martoriato ed abbandonato da quasi quarant’anni. Una situazione che resta immutata
nel tempo. Eppure anche negli incontri pubblici c’è chi ha ancora oggi il
coraggio di far riferimento al nostro quartiere parlando di Rigenerazione
Urbana e di Progetti per la città. Ma quale Rigenerazione? Ma quali Progetti?
Perché queste parole non vengono a pronunciarle nel nostro Quartiere,
direttamente alla nostra gente?
Per nulla rassegnati e sempre
combattivi, nonostante la loro età, i due rappresentanti hanno aggiunto: “in
questi giorni, in queste ore, qualcuno pensa di alleviare le nostre sofferenze
portando nel nostro quartiere qualche spettacolino di piazza credendo di
illudere i residenti, preparandosi alla prossima raccolta elettorale ma questa
volta la raccolta sarà scarsa e deludente, soprattutto per quei politici
“navigati” che in quei trenta giorni di campagna elettorale torneranno a mettere
le tende nel quartiere per poi svanire nel nulla e tornare a pascere sulle
poltrone di Palazzo San Francesco. Destra e Sinistra dove sono? Che fine hanno
fatto? I tantissimi personaggi di primissimo piano che affittano locali in
campagna elettorale e sperperano promesse illusorie, approfittando dello stato
di necessità della gente che vive nel quartiere emarginato, dove sono
rintracciabili? Sono tutti passati a miglior condizione grazie ai nostri ottomila
voti che hanno fatto sempre la differenza in tutte le elezioni? Medici,
dottori, professionisti, avvocati. Tutti ad attenzionare il nostro quartiere
per spolparselo vivo. Dove sono oggi lor signori? Dove sono stati in questi
lunghissimi anni? Per il nostro quartiere dicono che non ci sono soldi per
completare i lavori che durano ormai da vent’anni ed ancora a rilento. Quale
Piano di Recupero? Ma la vogliono smettere di mentire a se stessi? Ipocriti. Le
piste ciclabili; la postazione della Polizia Municipale; l’Ufficio distaccato
anagrafe del comune; l’Ufficio postale; l’Ufficio Asl; la postazione di Primo
Soccorso; il mercatino di quartiere; il centro commerciale; la pulizia delle
strade; la manutenzione della segnaletica stradale; il randagismo dilagante che
non ci consente neppure di uscire di casa. Chi è il responsabile di tutte
queste mancate risposte? A questa semplice domanda la risposta è altrettanto
semplice e l’affidiamo alle coscienze di chi doveva e deve fare certe cose e
per ragioni completamente estranee allo sviluppo del quartiere o peggio per
incapacità non è riuscito e non riesce a farle” – hanno concluso dal Comitato
di Quartiere San Valentino.
Il Presidente:
Pietro Carnicelli
Nessun commento:
Posta un commento