Incontro
con i dirigenti scolastici delle scuole comunali, dell'infanzia, primarie e
secondarie di primo grado a Palazzo di Città, con il sindaco Pasquale Cascella,
gli assessori Patrizia Mele e Maria Antonietta Dimatteo, e i dirigenti Rosa Di
Palma e Donato Lamacchia, per un confronto costruttivo sull’avvio del nuovo
anno scolastico. La discussione si è basata sul metodo oggettivo indicato dai
tecnici del Comune per una razionalizzazione degli spazi scolastici a medio e lungo
termine, basata sulla mappatura dell'utenza scolastica residente nel bacino
individuato dallo stradario di riferimento, sugli indici di occupazione
sostenibili per ogni edificio scolastico esistente, nonché sulla individuazione
degli standard di servizio scolastico comunale da assicurare in tutto il
territorio comunale.
Per
il breve termine si è puntato a individuare gli interventi urgenti per la
razionalizzazione degli spazi, sia in considerazione della movimentazione
scolastica nelle aree urbane sia del decremento delle iscrizioni per l'anno
scolastico 2017/2018 originato dal calo demografico, anche in considerazione
del perdurare delle condizioni di inagibilità dell'edificio scolastico “Massimo
D’Azeglio” a seguito della chiusura avvenuta ad agosto 2016 per problemi, le
cui classi per l'anno 2017/2018 saranno ancora ospitate in edifici di altre
istituzioni scolastiche che già nell’emergenza avevano dato una disponibilità
temporanea ad accoglierle. Si è inteso così dare impulso a un percorso
partecipato per cogliere, con il contributo dei dirigenti scolastici, soluzioni
condivisibili in vista della formulazione del piano annuale di dimensionamento
scolastico e per migliorare la realtà scolastica attuale. I responsabili degli
uffici dei settori comunali competenti, su impulso del sindaco a contribuire al
superamento di ogni difficoltà hanno assicurato la loro disponibilità a
raccogliere, valutare e concretizzare rapidamente le proposte che perverranno
dalla concertazione dei dirigenti scolastici, affinché sia garantita l'adozione
di un piano di razionalizzazione di transizione, per il prossimo anno. Ha
trovato così riscontro l’orientamento che prima della riunione con i dirigenti
il sindaco ha esposto direttamente ai genitori degli alunni della scuola
“Collodi” sulle cause del ritardo dei lavori di manutenzione straordinaria in
corso, - come hanno documentato i dirigenti intervenuti – dovute ad imprevisti
tecnici verificatisi durante l’intervento che hanno richiesto ulteriori misure
per garantire la sicurezza delle aule.
Notizie
rassicuranti, sono state comunque fornite nell’occasione, per gli studenti
della “Girondi” di via Zanardelli che avrebbero dovuto occupare le aule della
Collodi. Dopo un sopralluogo tecnico degli spazi disponibili nel plesso della
"Girondi" di via Zanardelli, sono state individuate, internamente
alla stessa scuola, le aule per ospitare le tre classi della scuola materna
(“Collodi”) e la nuova classe della scuola primaria senza necessità di
distaccare aule. Per quattro classi sarà solo differito l’inizio delle lezioni,
stabilito per venerdì 15 settembre, per far fronte all’organizzazione logistica
assicurata dai tecnici del Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni.
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