Incontro mercoledì con il sindaco seguito da un’assemblea con
i lavoratori
A
San Ferdinando di Puglia prosegue lo stato di agitazione dei braccianti contro
i salari cosiddetti di piazza che tendono addirittura al ribasso. Nelle scorse
ore la vertenza dei lavoratori agricoli è stata al centro di un tavolo che si è
svolto a Palazzo di Città su richiesta della Flai Cgil Bat alla presenza del
sindaco Salvatore Puttilli, dell’assessore alle attività produttive, Giacomo
Demichele e dei rappresentanti di quasi tutte le aziende ortofrutticole del
comune. Per i sindacati c’erano i responsabili locali, provinciali e regionali
della Flai Cgil e della Cgil e i responsabili della Fai Cisl di Foggia.
Il
Sindaco e l’assessore, nel loro intervento introduttivo, si sono detti
preoccupati della delicatezza del fenomeno e di eventuali possibili ricadute
che si potrebbero avere sul piano sociale e per questo hanno spiegato come,
responsabilmente, abbiano coinvolto le parti imprenditoriali e sindacali del
settore agricolo per un approfondimento finalizzato alla risoluzione della
problematica.
I
responsabili della Flai Cgil Bat, della Cgil Bat, della Flai Puglia e della
Camera del Lavoro comunale nei loro interventi hanno rimarcato i temi della
vicenda che verte sulle forme di concorrenza sleale tra le aziende che in molte
realtà si contendono il lavoro dipendente con il salario di piazza al ribasso,
violando le norme contrattuali e di legge. Il sindacato ha proposto, inoltre,
al fine di dare piena attuazione alla contrattazione collettiva, una bozza di
verbale di accordo aziendale e/o pluriaziendale che prevede l’impegno a
contrastare le forme di illegalità diffusa nelle campagne, l’iscrizione alla
rete del lavoro di qualità agricolo come elemento distintivo di certificazione
etica, la riassunzione degli ex dipendenti anche in virtù dell’art. 8 bis,
l’inquadramento di tutti i lavoratori ortofrutticoli che svolgono più mansioni
come operai polivalenti perché impiegati su più posizioni di lavoro e su più
fasi lavorative, anche attraverso più aziende associate che possono attivare un
contratto di rete.
“Inoltre,
come Flai – spiega Gaetano Riglietti,
segretario generale Flai Cgil Bat – abbiamo chiesto che nelle more di un
eventuale accordo di cui sopra vengano erogati euro 50 netti giornalieri per
l’orario di lavoro vigente come acconto in riferimento alla mansione di operaio
polifunzionale”.
Le
aziende hanno preso tempo e si sono rese disponibili a dare una risposta nella
prossima riunione indetta dal Sindaco per il giorno 19 settembre alle ore 17.30
presso la sala conferenze del Municipio.
Terminato
l’incontro con le istituzioni, Antonio
Gagliardi, segretario generale Flai Cgil Puglia, Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat, Gaetano Riglietti, segretario generale
Flai Cgil Bat e Gaetano Palumbo,
coordinatore della Camera del Lavoro, hanno tenuto un‘assemblea con i
lavoratori ricevendo dagli stessi il mandato di mantenere lo stato di
agitazione in attesa dell’esito dell’incontro di martedì prossimo. “In quella
sede, – conclude Giuseppe Deleonardis
– qualora non si raggiunga un accordo rispetto alla proposta fatta al tavolo,
verranno messe in campo tutte le iniziative di lotta sindacale non escludendo
lo sciopero che potrebbe tenersi il giorno 20 settembre previa ratifica da
parte dei lavoratori nell’assemblea che si terrà lunedì 18 settembre alle ore
18.00 presso l’auditorium in piazza della Costituzione”.
Ufficio
stampa Cgil Bat
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