Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

Visualizzazione post con etichetta puglia imperiale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta puglia imperiale. Mostra tutti i post

venerdì 30 giugno 2017

TRANI : “PUGLIA IMPERIALE: VIAGGIO NELLE TERRE DI FEDERICO”

LUNEDI’ PROSSIMO A TRANI LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Lunedì 3 luglio alle ore 18.30 la sala Ronchi della biblioteca comunale di Trani ospiterà un incontro per la presentazione pubblica dei contenuti del progetto “Puglia Imperiale: Viaggio nelle Terre di Federico. Itinerari tra cultura e storia, miti e leggende”.

Com’è noto, il progetto è assegnatario del finanziamento di 300 mila euro nell’ambito dell’avviso pubblico del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha selezionato proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale-locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, nell’ambito del Piano di Azione e Coesione 2007-2013 su “Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale” - Linea di Azione 2 "Progettazione per la cultura". Presentato dai Comuni di Corato (capofila), Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa, Margherita di Savoia, Minervino, Ruvo, San Ferdinando, Spinazzola, Terlizzi, Trani, Trinitapoli, il progetto riguarda l’ “area turisticamente rilevante” della Puglia Imperiale, costituita dai 13 Comuni pugliesi limitrofi del nord barese/ofantino, individuata dalla Regione con DGR. n. 2873/2012.

Il finanziamento ottenuto dalla progettazione, affidata al Patto Territoriale Nord Barese/ofantino, prevede entro il prossimo mese di ottobre una serie di step da seguire e, soprattutto, una serie di obiettivi da raggiungere: sostenere la cooperazione istituzionale tra i Comuni, insieme agli altri Enti pubblici e i soggetti del partenariato, attraverso un “cabina di regia” unica sul territorio che elabori il Piano di fruizione e gestione integrato; aumentare la fruizione del patrimonio culturale e ambientale locale da parte di più ampie fasce di utenza incrementando la dotazione di servizi e di iniziative di fruizione esperienziale ed emozionale; ridurre il divario esistente tra grandi attrattori e siti meno conosciuti incrementando la comunicazione e promozione esterna, integrando le attività di promozione in forma congiunta tra beni primari e “secondari” con i prodotti della filiera enogastronomica.


La condivisione del progetto e dei suoi obiettivi è fondamentale e diventa per questo il tema di una serie di incontri nei diversi Comuni aderenti. All’incontro fissato a Trani saranno presenti il Sindaco di Corato Massimo Mazzilli, capofila del progetto, il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro, l’assessore alle culture di Trani, Felice Di Lernia, e il responsabile dell’area turismo del Patto Territoriale nord barese/ofantino, Alessandro Buongiorno, ma anche gli stakeholders locali appartenenti alle filiere interessate dalle attività progettuali, ossia della valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, ambientale, turistico ed enogastronomico, dell’industria culturale e creativa, dei servizi di accoglienza, mobilità e accessibilità.

mercoledì 18 marzo 2015

BAT : Il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino con Puglia Imperiale curerà la promozione turistica di “Cuore della Puglia”

Si è messa ufficialmente in moto l’azione promozionale dell’associazione “Cuore della Puglia”, che mette insieme 39 comuni dell’area centrale della regione con l’obiettivo di promuovere i prodotti delle biodiversità della Puglia, di valorizzare le buone prassi nel settore dell’agricoltura sostenibile, innovativa, etica e solidale, e di promuovere il territorio anche dal punto di vista turistico, in occasione di Expo Milano 2015 e di altri eventi nazionali e internazionali.
 Nell’assemblea svoltasi nelle splendide sale di Palazzo de’Mari, sede del Comune di Acquaviva delle Fonti (capofila del progetto), l’associazione “Cuore della Puglia” ha deciso di affidare all’esperienza del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino/Puglia Imperiale il segmento della promozione turistica: “La necessità di organizzare un incoming unitario per i visitatori interessati a visitare il territorio – spiega il presidente del Patto, Massimo Mazzilli, intervenuto all’incontro anche in veste di sindaco di Corato, comune che aderisce all’associazione - ha portato alla decisione di promuovere una convenzione con Puglia Imperiale, struttura del Patto Territoriale Ofantino dotata di un’esperienza riconosciuta nel settore. Puglia Imperiale dovrà occuparsi di una serie di azioni che vanno dalla individuazione dei percorsi turistici alla direzione artistica”. Una proposta approvata all’unanimità dai 39 comuni facenti parte dell’associazione, che ricadono nelle province Bat, Taranto e Città Metropolitana di Bari, in sinergia con Anci, Camera di Commercio, e Gal del territorio.
   “Cuore della Puglia” ha già organizzato diverse iniziative per promuovere il suo marchio e i suoi prodotti; ha accompagnato altri eventi come il Carnevale Coratino e la Cena di Solidarietà di Sannicandro per sostenere gli agricoltori di Rwentobo, in Uganda. Dal 21 al 26 aprile “Cuore della Puglia” sarà a Gravina in Puglia per la Fiera di San Giorgio. A fine maggio un’importante manifestazione sui temi della Salute, dello Sport e dell’Alimentazione, con la partecipazione del ciclista Vincenzo Nibali, sarà ospitata a Giovinazzo e coinvolgerà altri Comuni dell’Associazione. Su questo progetto abbiamo chiesto il coinvolgimento della Città Metropolitana. Inoltre “Cuore della Puglia” sta promuovendo, in collaborazione con l’Istituto Agronomico Mediterraneo, vari incontri sui Comuni dell’associazione per la valorizzazione delle tecniche agricole.
 “Cuore della Puglia” si è già candidata a tre iniziative promosse da Anci per Expo: la prima, rivolta ai capoluoghi, ha permesso al Comune di Bari di candidare il Corteo Storico di San Nicola tra gli eventi nazionali collegati con Expo. L’evento, che si terrà ai primi di maggio, coinciderà con l’apertura dell’Esposizione Universale e prevederà la presenza di stand di “Cuore della Puglia” all’interno della manifestazione barese.
“Cuore della Puglia” avrà uno spazio dedicato alla società civile e all’economia sostenibile all’interno del Padiglione Italia, Cascina Triulza per una settimana a partire dal 18 al 24 agosto. Sono state avanzate candidature, inoltre, per nove gemellaggi, con alcuni degli Stati che saranno presenti in Expo (Brasile, Stati Uniti, Cina, Germania, Olanda, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Russia, Gran Bretagna).
 L’associazione “Cuore della Puglia” concederà il patrocinio morale alle aziende o organizzazioni di produttori che attiveranno reti private di impresa, in forma inclusiva e accessibile nei confronti di tutte le imprese dei Comuni dell’associazione, per partecipare a progetti prettamente commerciali in ambito Expo nella prospettiva di rafforzare i progetti di internazionalizzazione, anche in linea con gli orientamenti ministeriali a supporto della capacità delle imprese di esportare i propri prodotti.
                                                       
                                                                                                                      L’Ufficio Stampa


giovedì 22 gennaio 2015

TRANI : L’Agenzia Puglia imperiale turismo si trasferisce a Corato

L’Agenzia Puglia imperiale turismo (Apit) si trasferisce a Corato, in un edificio di proprietà del nostro Comune, al civico 23 di corso Cavour. Gli ambienti utilizzati saranno quelli del primo piano, un tempo destinati all’Agenzia per l’internalizzazione, anch’essa – come l’Apit - parte del Patto territoriale nord barese ofantino.
Il cambio di sede è avvenuto dopo diversi anni in cui Puglia Imperiale ha svolto le sue attività d’ufficio a Trani, nello storico palazzo Caccetta di proprietà della curia. Il 17 dicembre scorso l’Apit ha lasciato Trani e al momento sta operando nella nuova sede di Corato sebbene ancora in fase di allestimento.
Della notizia hanno parlato ieri le cronache tranesi ipotizzando che il Patto abbia effettuato questa scelta valutandone anche la «convenienza economica». Al momento pare che la nuova sede sia stata messa a disposizione dal Comune a titolo gratuito, almeno per il momento.
Il Patto territoriale per l'occupazione Nord Barese/Ofantino è uno dei dieci patti italiani nati come strumento promosso dall'Unione Europea per creare progetti di sviluppo locale e nuova Occupazione. Comprende i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Corato, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trani e Trinitapoli.
Per far parte del Patto, che è una società consortile a responsabilità limitata senza scopo di lucro, ogni Comune versa un canone annuale che varia in base alla popolazione e ad altri fattori.
La mission di Puglia Imperiale. Divenuta a tutti gli effetti un “settore” del Patto, l’Apit cura il marketing, l’accoglienza e la promozione del sistema turistico locale “Puglia Imperiale”. Ha come obiettivo principale la valorizzazione dell’identità locale e lo sviluppo turistico di un’area con importanti risorse e notevoli fattori di attrazione per un turismo di qualità, motivato dalla ricerca di autenticità e di significati culturalmente rilevanti.
Nata nell’ambito di un programma pilota di azioni di sistema locali e nazionali (finanziato dal Cipe nel 2002), l’Apit si propone di sperimentare modelli innovativi di governance del turismo e delle funzioni ospitali del territorio.

sabato 8 marzo 2014

BAT : PUGLIA IMPERIALE TURISMO “VALE” E IN MOLTI CONTINUANO A CREDERCI.


L’UNIVERSITA’ DEL SALENTO ESALTA IL LAVORO DELL’AGENZIA CHE IL 7 MARZO HA FATTO SCUOLA A BARLETTA.

I marchi si creano, si costruiscono, si valorizzano, si tutelano ma mai si distruggono. Ecco perché il marchio Puglia Imperiale Turismo “vale” e in molti continuano a crederci.
Nel pomeriggio di venerdì 7 marzo, a Barletta, gli studenti dell’Università del Salento, i loro docenti, rappresentanti del mondo associazionistico locale, delle Pro-Loco, operatori turistici e rappresentanti istituzionali hanno apprezzato e lo hanno fatto con competenza, con cognizione e senza pregiudizio.
Quella è stata una delle occasioni in cui il lavoro svolto dall’Agenzia, spesso silenzioso e mirato, colpisce chi di turismo se ne intende, chi sa cosa significhi strategia turistica, creazione di brand, costruzione di reti e sviluppo integrato.
Il 7 marzo scorso, a Barletta, il Brand “Puglia Imperiale” è stato apprezzato, esaltato ed ammirato non da chi deve farlo per dovere istituzionale ma da quei tanti studenti e docenti tutti intenti a prendere appunti, a fare domande, ad entrare nei dettagli e a comprendere la valenza di quel marchio e le opportunità che esso può offrire a questo intero territorio per fare semplicemente quello che fanno negli altri paesi cioè sistema e identità, in contrapposizione alla frammentarietà propria di un altro vecchio e obsoleto modo di vedere le cose.
Apprezzamento che è venuto anche da parte di chi quando si parla di turismo sa di cosa si parla e lo ha detto il Prof. Youcheng Wang del Rosen College of Hospitality Management (University of Central Florida – Orlando – USA), il cui intervento sarà presto in rete, il quale ha espresso riflessioni e considerazioni sul valore del Brand che non possono sfuggire a chi crede di potersi occupare di Turismo e di Sistema Turistico Locale.
Gli operatori presenti all’incontro, alcuni dei quali direttamente riconducibili ed invitati da Unimpresa Bat che ha anche partecipato all’evento, hanno arricchito il loro patrimonio di conoscenze ed ora attendono risposte e le attendono da coloro che hanno il dovere istituzionale di operare sul territorio e di farlo in maniera sinergica e unitaria perché solo questa comunione di intenti e di prospettive può dare ancor più valore e semmai rilanciare il nostro Brand.
Anche da parte del Prof. Pierfelice Rosato, insegnante di economia e gestione delle imprese turistiche presso l’università del Salento, sono giunte parole di massima attenzione al nostro territorio e all’Agenzia Turistica con la quale si intravedono positive e sinergiche azioni di sviluppo integrato.
Di fronte ad eventi di questa natura e di tale portata non si può certo continuare, da oggi, a pensare nello stesso modo di quanto fatto fino a ieri ed è scontato che queste esperienze devono innescare meccanismi di cambiamento reale, organizzativo e di mentalità, specie in chi deve sentire forte la responsabilità di avere nelle sue mani e nelle sue azioni il futuro degli altri e delle future generazioni.
Questo cambiamento è atteso da tutti e siamo certi che tutti faranno la loro parte, per cogliere questa ultima chance.

    Area Comunicazione
  UNIMPRESA BAT

lunedì 24 febbraio 2014

TRANI : AGENZIA PUGLIA IMPERIALE, L’ATTIVITA’ DI PROMOZIONE TURISTICA 2014 NON PUO’ ESSERE RITARDATA

Venerdì scorso 14 febbraio si è tenuto l’incontro istituzionale presso la sede dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo a Trani e tutti, a cominciare da amministratori comunali presenti fino al nutrita rappresentanza del mondo associazionistico del Settore Turismo, manifestarono la volontà di procedere con la predisposizione di quanto previsto proprio all’ordine del giorno dell’incontro cioè la formulazione del programma di attività di promozione turistica per l’anno 2014.
Opportunamente il Presidente di Puglia Imperiale Turismo, Michele Marcovecchio, pose all’ordine del giorno quel punto così importante per giungere all’ormai prossima stagione turistica in modo coordinato, non frammentato e con un’azione sistemica che vedesse tutti protagonisti e attivi per affrontare un momento non proprio felice per le nostre imprese anche di questo fondamentale Settore, forse ultima seppur grande risorsa a disposizione di questo territorio per avviare azioni positive in un quadro economico e sociale desolante e sempre più preoccupante.
Noi che partecipammo all’incontro del 14 febbraio a Trani, insieme alle altre numerose realtà associative presenti ma anche insieme ai pochi rappresentanti istituzionali, sostenemmo immediatamente l’azione voluta dal Presidente Marcovecchio e ci unimmo esplicitamente alla richiesta che proprio nel corso di quella seduta venne formulata al dott. Pasquale Maria Musci, Presidente del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, di predisporre una convocazione alla presenza di tutti sindaci dei comuni aderenti a Puglia Imperiale e delle associazioni e operatori turistici primi protagonisti concreti e operativi sul territorio.
Già in quella riunione il sempre gentile e disponibile dott. Musci accolse quella sollecitazione immediatamente, in pari data, trasformata dal  Presidente Marcovecchio in un richiesta ufficiale, indirizzata al dott. Musci, a tutti i Sindaci dei Comuni del Patto Territoriale NBO, al Presidente della Provincia BAT e per conoscenza alle Associazioni e Operatori dei servizi turistici nonché agli organi di stampa, dopo le vicende che hanno causato la mancata partecipazione dell’Agenzia Turistica alla BIT di Milano, in rappresentanza dell’intero territorio e comunque con un marchio identificativo importante, imponente e riconosciuto.
Dopo quella richiesta formale siamo sicuri che il Presidente del SIL dott. Musci starà predisponendo tale convocazione alla quale hanno già richiesto allo stesso presidente Musci di partecipare proprio quelle associazioni che, come noi, sono state presenti all’incontro e semmai allargare l’invito ulteriormente in modo da dare un’idea di voler realmente costituire una rete ma una rete a maglie strette e non quella solita a maglie larghe che all’inizio tende a portare tutti al suo interno ma poi lascia scivolar via le piccole realtà che invece spesso sono le più interessanti e le più operative, privilegiando sempre e solo quelle grandi e spesso improduttive e scarsamente rappresentative.
L’incontro, che siamo certi si terrà a breve e soprattutto sarà il più partecipato possibile, deve necessariamente essere occasione di confronto e soprattutto di decisione unanime di addivenire ad un momento di revisione di un percorso comune, magari riqualificato ulteriormente, per rilanciare seriamente il marchio Puglia Imperiale, investendo per farne sempre più di quanto lo sia già, simbolo di sviluppo di crescita e di progresso dell’intero territorio, dal punto di vista economico, culturale, storico e turistico.
L’occasione sarà altresì opportuna per verificare anche gli esiti ed i risultati derivanti dalle singole partecipazioni alla recente Bit visto che sono già in fase di pubblicazione alcuni dati relativi alle somme impegnate da ciascun Ente per tale partecipazione e a giudicare dall’entità delle somme investite riteniamo che le risultanze di tale esperienza, seppur spesso consumatasi in forma individualistica, debbano comunque rappresentare un patrimonio messo a disposizione del territorio e della stessa Agenzia Turistica.
Così come abbiamo fatto anche nella seduta del 14 febbraio, noi di Unimpresa Bat siamo pronti a non far mancare, anche in questa prossima occasione , il nostro apporto e il nostro contributo.
Cordiali saluti.
Andria, 24 febbraio 2014

                                                          

                                                                                                                       Area Comunicazione


                                                                                                                       UNIMPRESA BAT

venerdì 14 febbraio 2014

BAT : Il Consigliere Mastrogiacomo interviene su Puglia Imperiale e Bit

«Non si finisce mai di scoprire il fondo con il quale taluni esprimono il loro modo di essere. Leggere interventi che mirano solo a distruggere, mentre alla BIT di Milano stiamo esaltando le potenzialità del territorio, lascia senza parole o giustificazioni plausibili se si escludono sentimenti e comportamenti insani.
Molto si è detto in questi ultimi giorni sulla scelta obbligata di Puglia Imperiale, costretta a prendere atto del venir meno di alcuni Comuni (Andria, Barletta, Bisceglie, Minervino e Trinitapoli ) e della costrizione a disertare la Fiera internazionale del turismo di Milano.
Una prima precisazione merita, però, il riferimento fatto sulla nostra Provincia, impropriamente  aggiunta ai Comuni che per ragioni proprie hanno deciso di non aderire alla proposta di Puglia Imperiale.
Se è vero che l’agenzia potrebbe rientrare tra i tanti enti, società partecipate ecc. che in generale costituiscono la pletora di quei soggetti intermedi che concorrono alla spesa pubblica, è verissimo che per noi ha rappresentato e rappresenta un prezioso strumento di promozione: i dodici anni di attività a sostegno del territorio ne sono testimoni.
Coerentemente la Provincia aveva condiviso il Piano di Promozione Turistica 2014, come da me dichiarato in seno all’organo rappresentativo del Comitato di Pilotaggio. A conferma di ciò, lo abbiamo ribadito per la partecipazione alla Bit chiedendo il quantum necessario proprio per riscontrare anche per iscritto in maniera puntuale, se ritenuto necessario, non più tardi della settimana scorsa mentre stavamo pensando ad una ulteriore idea per la Bit per amplificarne la presenza.
Del resto, la stessa Conferenza Stampa programmata per l’apertura della Fiera con un testimonial d’eccezione e “gratuito” ha voluto esaltare, mettere in luce, l’offerta turistica di un territorio altrimenti presente ma gioco forza inserito in un paludoso contesto che nella stessa Puglia ci vede costretti tra Salento e Capitanata, tra le coste ionico-salentine ed il Gargano. La nostra, infatti, è una offerta differente, più ampia, che merita una sua ribalta distinta.
Per cui, la presenza di Puglia Imperiale, seppure ridimensionata all’interno dello spazio della Puglia, sarebbe stata la naturale ed utilissima continuità di supporto alla proposta complessiva del territorio e delle sue iniziative.
Nel concludere, nella qualità di Consigliere provinciale delegato al Turismo, non posso tralasciare le insinuazioni assurde di chi addirittura parla di “golpe” ai danni di Puglia Imperiale da parte della Provincia di Barletta - Andria - Trani.
Se la Bat non ha un Assessore dedicato al Turismo è proprio perché grazie all’esistenza di Puglia Imperiale che opera in maniera coordinata e competente. Personalmente, come operatore del settore, mi limito a lavorare in simbiosi rappresentando l’orientamento del nostro Ente.

Se questo non è patrimonio conoscitivo del Sindaco di Canosa di Puglia La Salvia, è plausibile, vista la sua assenza da Puglia Imperiale come nel caso del Comitato di Pilotaggio in parola – era presente l’Assessore Quinto con cui evidentemente non ha scambi informativi -. Che poi, sempre il Comune di Canosa, negli ultimi due anni si è distinto nell’accrescere le difficoltà dell’Agenzia Puglia Imperiale, è cosa nota agli addetti ai lavori.

giovedì 13 febbraio 2014

BAT : AGENZIA PUGLIA IMPERIALE DA RILANCIARE, NON DA CHIUDERE

A distanza esatta di un anno dal nostro intervento pubblico datato 26 febbraio 2013 con il quale lanciammo un appello affinché in un clima nuovo e rinnovato fosse rilanciata l’attività dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, ci aspettavamo un incontro nel corso del quale tutti “gli attori” venissero a presentarci le iniziative di rilancio turistico, culturale, occupazionale ed economico del territorio e soprattutto come si intendeva creare quella rete mai realmente voluta che avrebbe potuto invece effettivamente rappresentare il punto di svolta da più parti auspicato, almeno a parole, invece ci accorgiamo che la realtà si è presentata in maniera brusca e completamente ribaltata per non meglio e convincenti precisate motivazioni sfuggenti visto che anche autorevoli rappresentanti istituzionali che, sempre a parole, anche nel recente passato, pare abbiano continuato a manifestare sostegno all’idea innovativa di rilancio programmatico, abbiano cambiato strada.
Invece del rilancio, quindi, si metterebbe addirittura in dubbio, nei fatti, la sopravvivenza stessa di Puglia Imperiale Turismo dal momento che la “presa di distanza” di alcuni comuni, specie quelli più significativi per estensione territoriale e per popolazione, è chiara e dichiarata.
Nel nostro intervento facemmo riferimento anche alla linea dura adottata dal Presidente Michele Marcovecchio ed, in verità, ci compiacemmo per quelle intenzioni di un cambiamento culturale che avrebbe potuto segnare una diversa visione anche nei rapporti istituzionali ma evidentemente quella linea dura è diventata insopportabile per coloro che sono abituati a restare rinchiusi nei propri ruoli e che sono attratti, terribilmente attratti, dal desiderio sfrenato di tenere tutto sotto il proprio controllo e all’interno di un cerchio ben definito ed impenetrabile.
In quell’intervento facemmo altresì riferimento all’incontro del 22 febbraio 2013 nella sala riunioni di Palazzo Caccetta dove la presenza prevalente era dei rappresentanti del mondo associazionistico rispetto a quella del mondo politico-istituzionale. Rappresentanti delle Associazioni, delle Pro-Loco e alcuni amministratori pubblici che ancora credevano e a nostro avviso molti di essi continuano a credere nelle finalità dell’Agenzia turistica.
Di fronte a quella partecipazione ampia, qualificata e diffusa, di fronte ad alcune assenze non sempre altrettanto costruttive e soprattutto di fronte alla necessità di vedere le cose in una prospettiva differente, il Presidente Marcovecchio fu chiaro, diretto ed esplicito.
Venerdì prossimo alle ore 10,30 presso la sede dell’APIT in via Ognissanti 5, a Trani, il Presidente di Puglia Imperiale ha indetto un incontro con all’ordine del giorno: “attività di promozione turistica 2014”. A quell’incontro siamo certi che, questa volta, parteciperanno innanzitutto gli invitati cioè i Sindaci e gli Assessori al Turismo e Cultura dei comuni del Patto Territoriale Nord Barese/Ofantino, il Presidente della Provincia Barletta-Andria-Trani, il Presidente del SIL, Pasquale Maria Musci, i referenti delle Associazioni e Operatori del Settore.
Nel corso di quell’incontro, al quale siamo stati invitati e parteciperemo, siamo certi che qualcuno verrà anche a spiegarci cosa abbia inteso il Presidente Marcovecchio quando ha fatto sapere “di aver preso atto della sconfitta del territorio davanti a logiche politiche molto difficili da decifrare”.
                                              

                                                                                                                                  Savino Montaruli