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venerdì 23 ottobre 2015

TRINITAPOLI : Fermata Trinitapoli-San Ferdinando. "Non è prevista alcuna soppressione della fermata”

Sono state immediate le rassicurazioni dell’Assessore Regionale ai Trasporti Giovanni Giannini. “Non è prevista alcuna soppressione della fermata” è quanto l’Assessore regione ha riferito al Presidente della Provincia Francesco Spina in una telefonata diretta.
Appena ieri, va ricordato, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina ed il Consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture ed ai Lavori Pubblici Andrea Minervino avevano sollecitato l’intervento dell’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia Giovanni Giannini in merito alla ventilata cancellazione della fermata del treno regionale Bari-Foggia nella stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia.
«E’ motivo di forte preoccupazione la notizia sempre più insistente della soppressione, dal prossimo 13 dicembre 2015, della fermata del treno regionale Bari-Foggia nella stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia – avevano riferito il Presidente Spina ed il Consigliere Minervino -. Da diversi giorni ci giungono numerose sollecitazioni da parte dei cittadini di Trinitapoli, ma anche da pendolari di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia, che quotidianamente usufruiscono di quel servizio, e che rischierebbero così di non poter raggiungere i luoghi di lavoro, gli istituti scolastici o le Università di pertinenza. Ci auguriamo che si tratti di un semplice equivoco perché, in caso contrario, si creerebbero non pochi disagi ad un territorio che, con quella stazione, copre un bacino di utenza costituito da tre città e circa 45.000 abitanti. Già da alcuni anni - proseguiva la nota inviata all’Assessore regionale Giannini - la stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia ha subito notevoli tagli e ridimensionamenti (treni soppressi e biglietteria chiusa); sopprimere anche le fermate del più importante treno regionale graverebbe, non poco, sul nostro territorio».

“L’immediata risposta resa dall’Assessore regionale - ha evidenziato il Presidente Spina -, ci rassicura sull’attenzione al problema ed alle nostre sollecitazioni da parte della Regione Puglia”

BISCEGLIE : SARA' RIAPERTA LA BIGLIETTERIA DELLA STAZIONE

Buone notizie sul fronte della biglietteria della stazione F.S. di Bisceglie, chiusa da tempo a causa di un principio di incendio causato da un corto circuito. I responsabili di Trenitalia hanno comunicato al sindaco Spina e all'assessore regionale ai trasporti Giovanni Giannini (interessato dal sindaco alla vicenda) che a breve saranno realizzati i lavori per il ripristino della biglietteria di Bisceglie e che dunque la stessa non sarà soppressa.
"Ringrazio Trenitalia per aver recepito la nostra istanza e l'assessore ai trasporti Giannini sempre pronto ad impegnarsi per la risoluzione delle problematiche di Bisceglie e dell'intera Provincia." Ha dichiarato il sindaco Francesco Spina.

giovedì 22 ottobre 2015

TRINITAPOLI : "I regionali per Bari e Foggia continueranno a fermarsi alla stazione di Trinitapoli"

"I regionali per Bari e Foggia continueranno a fermarsi alla stazione di Trinitapoli". Con una nota il consigliere regionale Filippo Caracciolo interviene per smentire le informazioni che stavano destando le preoccupazioni dei pendolari dei comuni ofantini. "Ho interpellato l'assessore regionale Giannini il quale ha riferito che le notizie diffuse non sono fondate. E' in corso la trattativa con Trenitalia per il rinnovo del contratto di servizio, nell'ambito della quale la società ha proposto la rimodulazione del programma di esercizio, salvaguardando le esigenze di lavoratori e studenti pendolari. La proposta è all'esame degli Uffici regionali le cui eventuali determinazioni saranno debitamente comunicate."

TRINITAPOLI : Soppressione fermata Trinitapoli-San Ferdinando, Spina e Minervino scrivono all’Assessore Giannini

Un intervento immediato per scongiurare la soppressione della fermata del treno regionale Bari-Foggia nella stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia.
E’ quanto hanno richiesto, con una nota formale inviata questa mattina, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina ed il Consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture ed ai Lavori Pubblici Andrea Minervino all’Assessore ai Trasporti della Regione Puglia Giovanni Giannini.
«E’ motivo di forte preoccupazione la notizia sempre più insistente della soppressione, dal prossimo 13 dicembre 2015, della fermata del treno regionale Bari-Foggia nella stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia - scrivono il Presidente Spina ed il Consigliere Minervino -. Da diversi giorni ci giungono numerose sollecitazioni da parte dei cittadini di Trinitapoli, ma anche da pendolari di Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia, che quotidianamente usufruiscono di quel servizio, e che rischierebbero così di non poter raggiungere i luoghi di lavoro, gli istituti scolastici o le Università di pertinenza. Ci auguriamo che si tratti di un semplice equivoco perché, in caso contrario, si creerebbero non pochi disagi ad un territorio che, con quella stazione, copre un bacino di utenza costituito da tre città e circa 45.000 abitanti. Già da alcuni anni - prosegue la nota inviata all’Assessore regionale Giannini - la stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia ha subito notevoli tagli e ridimensionamenti (treni soppressi e biglietteria chiusa); sopprimere anche le fermate del più importante treno regionale graverebbe, non poco, sul nostro territorio».
Il Presidente della Provincia Francesco Spina ed il Consigliere provinciale Andrea Minervino hanno dunque auspicato un intervento dell’Assessore Giannini affinchè si “eviti tale scelta improvvida e penalizzante per l’intero territorio provinciale”.


giovedì 12 marzo 2015

ANDRIA : STAZIONE , “LA CITTA’ AVRA’ L’OPERA REALIZZATA E INAUGURATA DA NOI!”.


“Apprendo che il M5S, coccolato e vezzeggiato da tutti, ha espresso dubbi e critiche per l’operato dell’amministrazione comunale in merito al progetto di costruzione della stazione Andria Sud e di interramento delle ferrovie nella città. Mi preme, orbene, chiarire soprattutto ai cittadini e poi ai grillini lo stato delle cose, affinché si consegnino all’opinione pubblica informazioni veritiere e non errate, frutto di superficialità”. Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo. “Si tratta –prosegue- di un progetto partorito dopo una lunghissima procedura burocratica. Il Consiglio Comunale e l'amministrazione di Andria, fin dal suo insediamento, ha sempre fatto la sua parte, approvando con celerità tutti gli atti necessari per la sua realizzazione. Il mio interessamento, sin dal lontano 1999, e gli intensi incontri con tutti l'ultimo assessore regionale competente, hanno consentito che fosse scongiurata l’ipotesi di perdita dei finanziamenti europei. Come? Con lo sdoppiamento del progetto e con l’imputazione della spesa per l'interramento, anche sulla futura programmazione Comunitaria. L’opera, quindi, sarà realizzata, secondo il crono programma, entro il 2018, salvo ricorsi amministrativi che hanno pesato anche sullo stralcio della nuova stazione sud. Mi duole smentire chi tifava per far perdere milioni di euro alla città per un’importante infrastrutturama gli andriesi potranno godere dell’opera realizzata e inaugurata da noi. Con buona pace di chi, a corto di argomenti, ne cita uno a caso. Non siamo per nulla impreparati e non lasceremo che qualcuno lucri politicamente su errori che non ci toccano addebitandoli a noi. Basta conoscere la storia e non parlare a vanvera. Altro che "azioni clamorose": l'unica azione clamorosa che abbiamo perseguito tenacemente è la realizzazione di un'opera storica per Andria. Quella storia l'abbiamo scritta noi -conclude Marmo- non l'ultimo arrivato”. 

martedì 24 febbraio 2015

BARLETTA : "La stazione ferroviaria non è accessibile ai disabili"

In occasione della Giornata Mondiale per la Disabilità del 3 dicembre 2014, la Rete Cittadina per la Diversa Abilità, con la partecipazione dell’Associazione Beni Comuni, dopo aver negli anni precedenti proposto degli incontri tematici per sensibilizzare la cittadinanza e le forze politiche locali sul mondo della disabilità, ha deciso di sensibilizzare la cittadinanza direttamente sul campo.
L’attenzione è stata rivolta all’accessibilità e mobilità della locale Stazione Ferroviaria. Infatti, nella locale stazione ferroviaria non è possibile accedere autonomamente ai binari n°2/3/4 di competenza di Trenitalia - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano e al binario n°1 della Ferrotramviaria Spa.
Ricordiamo che Trenitalia ha inserito la stazione di Barletta nel circuito di assistenza per le Persone con Disabilità o con Ridotta Mobilità (PRM).
Il servizio di assistenza è effettuato da RFI  - Rete Ferroviaria Italiana - ed è rivolto alle  «persone con disabilità» o «persone a mobilità ridotta» (PMR), nella cui accezione rientrano:  le persone che si muovono su sedia a rotelle per malattia o per disabilità; le persone con problemi agli arti o con difficoltà di deambulazione; le persone anziane; le donne in gravidanza; i non vedenti o con disabilità visive; i non udenti o con disabilità uditive; le persone con handicap mentale.
E' possibile richiedere l’assistenza di RFI con queste modalità:  recandosi direttamente presso le Sale Blu, telefonando al Numero Verde delle Sale Blu di RFI : 800 90 60 60, inviando una mail ad una delle 14 Sale Blu, telefonando al numero unico nazionale di RFI 199 30 30 60 rivolgendosi a Trenitalia tramite il Call Center : 199 89 20 21 opzione 5 oppure 06/3000 per le utenze non abilitate all'199.
Le misure adottate attualmente nella stazione - dichiarano Romeo Tuosto e l’avv. Davide Dimatteo dell'Associazione Beni Comuni e della Rete Cittadina per La Disabilità - non assicurano autonomia e pari opportunità alle persone con disabilità, e non solo loro, essendo seriamente pregiudicato il diritto alla mobilità anche di una fascia della popolazione che fa riferimento alle persone anziane.
Per questo crediamo sia giunto il momento che l'amministrazione comunale, insieme agli enti gestori dei nostri binari, inizi a lavorare ad un progetto per abbattere le barriere sensoriali ed architettoniche presenti nella stazione della nostra città.
Sullo stesso tema, è importante evidenziare anche il successo raccolto da Iacopo Melio, balzato agli onori della cronaca per la sua campagna attraverso i social network con l’hashtag #vorreiprendereiltreno. Il successo è stato significativo se Rfi sta procedendo con un piano di interventi per adeguare l’accessibilità ai treni in 264 stazioni. 
La petizione, lanciata lo scorso 3 dicembre, ha già raccolto un buon consenso ed è a tutt’oggi ancora in corso potendo essere firmata online all’indirizzo
Troverà il suo epilogo in occasione della giornata del 7 maggio allorquando verrà organizzata, contemporaneamente in altre città, la “marcia delle carrozzine” per rivendicare una partecipazione attiva, nonché il rispetto dei diritti fondamentali  anche per i soggetti disabili.


Davide Dimatteo e Rome Tuosto – Associazione di Promozione Sociale Beni Comuni

sabato 14 febbraio 2015

TRINITAPOLI : Furto alla stazione, scassinata biglietteria

Furto alla stazione di Trinitapoli: scassinata biglietteria

Dopo Cerignola, Squinzano, San Pietro Vernotico e Bari Parco Sud, nella notte tra martedì e mercoledì malviventi hanno scassinato la biglietteria di Trinitapoli, i cui danni sono tuttora in fase di identificazione. I costi finora sostenuti da Trenitalia, legati ai danni e alle riparazioni delle biglietterie self service, ammontano a circa 45mila euro.  Da inizio anno ad oggi, sono stati complessivamente più di 30 gli atti vandalici denunciati da Trenitalia.
INFORMAZIONI UTILI. Pertanto, in attesa del suo ripristino, i viaggiatori  in partenza dalla stazione di Trinitapoli dovranno acquistare i biglietti nei numerosi punti vendita Lottomatica, Sisal e Punto Servizi presenti in paese e in stazione, consultabili sul sito di Trenitalia. I titoli di viaggio acquistati in queste ricevitorie sono utilizzabili entro due mesi dall’emissione e devono essere validati prima di salire a bordo treno. Gli abbonamenti riportano degli appositi spazi su cui apporre a penna il nominativo dell’utilizzatore e la data di nascita. Sono pertanto in tutto assimilabili per normativa ai biglietti cartacei emessi dalle biglietterie di stazione e dalle Self Service. Il biglietto si potrà acquistare anche on line o a bordo treno pagando un sovrapprezzo di 5 euro, avvisando il capotreno all’atto della salita.



venerdì 5 dicembre 2014

BARLETTA : Petizione per accessibilità ai treni nella stazione ferroviaria

I sottoscritti cittadini, firmatari della presente petizione, segnalano che nella locale stazione ferroviaria non è possibile accedere AUTONOMAMENTE ai binari n°2/3/4 di competenza di Trenitalia - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano e al binario n°1 della Ferrotramviaria Spa.
Ricordiamo che Trenitalia ha inserito la stazione di Barletta nel circuito di assistenza per le Persone con Disabilità o con Ridotta Mobilità (PRM).
Il servizio di assistenza è effettuato da RFI  - Rete Ferroviaria Italiana - ed è rivolto alle  «persone con disabilità» o «persone a mobilità ridotta» (PMR), nella cui accezione rientrano:  le persone che si muovono su sedia a rotelle per malattia o per disabilità; le persone con problemi agli arti o con difficoltà di deambulazione; le persone anziane; le donne in gravidanza; i non vedenti o con disabilità visive; i non udenti o con disabilità uditive; le persone con handicap mentale.
E' possibile richiedere l’assistenza di RFI con queste modalità:  recandosi direttamente presso le Sale Blu, telefonando al Numero Verde delle Sale Blu di RFI : 800 90 60 60, inviando una mail ad una delle 14 Sale Blu, telefonando al numero unico nazionale di RFI 199 30 30 60 rivolgendosi a Trenitalia tramite il Call Center : 199 89 20 21 opzione 5 oppure 06/3000 per le utenze non abilitate all'199.
I sottoscritti cittadini chiedono pertanto un suo intervento affinché vengano intrapresi opportuni interventi per rendere accessibile a tutti la stazione ferroviaria di Barletta.
In attesa di Suo cortese riscontro scritto da inviare a APS Beni Comuni - Via Romagnosi, 20 – 76121  Barletta – benicomunibarletta@gmail.com

Firma anche tu ed inoltra l'email ai tuoi contatti.

http://www.petizioni24.com/accessibilita_ai_treni_nella_stazione_ferroviaria_di_barletta

Grazie!

Associazione di Promozione Sociale Beni Comuni

venerdì 17 ottobre 2014

TRINITAPOLI : La stazione ferroviaria, valorizzata col progetto “Cento Stazioni”

Arrivano buone notizie dal settore dei trasporti ferroviari in Puglia, in particolare per la stazione di Trinitapoli-San Ferdinando di Puglia .Le stazioni di Barletta e Foggia rientrano nel progetto  denominato “Cento stazioni”, da cui consegue la valorizzazione di altre 500 stazioni minori.
L’obiettivo è puntare a migliorare i servizi dei pendolari e tale progetto interesserà Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie, Trani e la piccola stazione di Trinitapoli.
La progettazione definitiva è pronta ,la pianificazione delle attività dipende dalla procedura di verifica degli aiuti di Stato.
Michele Mininni

giovedì 8 maggio 2014

TRANI : Sicurezza nella stazione ferroviaria, sono state avviate azioni di controllo

IMG_6141Anche su sollecitazione del sindaco di Trani, Luigi Riserbato, questa mattina sono cominciate delle azioni di controllo da parte delle Forze dell’Ordine all’interno ed all’esterno della stazione ferroviaria. Personale della Polfer di Bari, della Polizia penitenziaria e della Polizia locale hanno eseguito durante alcune ore centrali della mattinata perquisizioni, identificazioni e controlli. Per rendere più efficace l’azione degli agenti, sono state impiegate due unità cinofile a disposizione della Polizia penitenziaria.

 “Come ho già detto in altre occasioni – spiega il sindaco Riserbato – la tutela della sicurezza in città è sempre oggetto di un mio personale impegno. Nel recente passato mi ero già attivato per dare risposta alle tante richieste di concittadini che chiedevano maggiore attenzione per la stazione ferroviaria. Rivolgo un personale ringraziamento alle Forze dell’Ordine con l’auspicio che queste iniziative possano dare presto i risultati sperati sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico”.
Come si ricorderà, il sindaco Riserbato già lo scorso anno aveva presentato al compartimento Polfer di Puglia, Basilicata e Molise, retto dal primo dirigente Giovanni Aliquò, un corposo dossier sulla situazione della stazione di Trani, evidenziando le criticità e chiedendo l’applicazione di interventi finalizzati a garantire la sicurezza dei tantissimi studenti, viaggiatori e pendolari che usufruiscono, quotidianamente, dello scalo tranese. A quel dossier avevano fatto seguito anche altre segnalazioni da parte del primo cittadino che è riuscito ad ottenere una risposta efficace con l’avvio di una mirata azione di controllo e prevenzione dei crimini.