abbiamo intervistato Il Dott. Dino Tedesci presidente Coop Web Marketing a.r.l. e il Dott. Maurizio Longo responsabile Rete GAS Puglia per parlare con loro dei Gruppi d'Acquisto Solidale (in sigla GAS), ovvero quelle unioni generalmente informali di famiglie che si mettono insieme per acquistare prodotti che abbiano un ridotto impatto sull'ambiente e siano rispettosi delle condizioni sociali di produzione.
Dott.Longo, a pochi mesi dalla nascita del primo, i Gruppi d'Acquisto Solidale in Puglia si sono moltiplicati. La Rete Gas Puglia (http://retegaspuglia.blogspot.com/) ne censisce quasi 15. Cosa pensi di questo sviluppo impetuoso?
Esso si è verificato perché i media hanno cominciato a far luce sul mondo dell'acquisto solidale in gruppo, ed anche perché in molti hanno visto nei GAS una possibile risposta alle difficoltà generate dalla perdita di potere d'acquisto. Il rischio, in quest'ultimo caso, è che in troppi vedano nei GAS solo un modo per risparmiare denaro. Per fortuna, noto che ogni GAS ha sempre al proprio interno uno zoccolo duro, motivato e consapevole, capace di aggirare le possibili derive utilitaristiche. E' grazie questa capacità che i GAS possono riuscire a giocare anche un ruolo politico.
Penso all'esperienza di un GAS della BAT che è riuscito ad ottenere che un suo fornitore non spedisse i propri ortaggi ai magazzini per farlo confezionare, ma glielo vendesse per via diretta. E' questo che si intende per ruolo politico?
Esattamente, quello che mi riporti è un ottimo esempio. Se i GAS hanno chiarezza d'intenti, e sono consapevoli delle loro responsabilità verso l'ambiente e verso la società, possono avere un ruolo attivo nel cambiamento dei modi di produrre e possono garantire anche ai lavoratori della azienda stessa un salario equo in contropartita di un guadagno giusto.
Quest'influenza lei sostiene che può esercitarsi anche sulla distribuzione organizzata. Come è possibile tutto ciò ?
Il consumatore responsabile può influenzare anche la distribuzione organizzata. Certo, nel caso in cui si tratti di società di capitali, questo è più difficile e può avvenire solo per via indiretta. Nel caso della cooperazione di consumo, invece, il consumatore responsabile, se è anche socio, può cercare di influenzare per via diretta i consigli di amministrazione. Il punto cruciale è che la distribuzione organizzata oggi sottrae qualità, risorse, utili e indirettamente diritti sociali ai cittadini tutto questo in nome del profitto. Noi di Rete GAS Puglia ci poniamo l’obbiettivo tramite i gruppi di acquisto di dare un’alternativa ai produttori locali vendendo direttamente ai consumatori locali. E ai consumatori locali diamo la possibilità di avere una certezza sulla qualità e genuinità dei prodotti che consumano ad un prezzo giusto, in più l’aspetto non meno importante aiutano realmente l’economia locale in grossa difficoltà.
Dott. Tedesci come la Coop Web Marketing collabora con Rete GAS Puglia ? I Prodotti locali non arrivano oggi a soddisfare tutti i bisogni primari del quotidiano, perché per alcune tipologie di prodotto non è semplice trovare produttori locali. Che soluzione vede al problema?
La Coop Web Marketing ha deciso da subito di investire risorse in questo nuovo mercato. Deve sapere che in Italia i GAS censiti sono oltre 1200 e il loro fatturato è ormai vicino ai 4 miliardi di euro. La nostra società offre gratuitamente a Rete GAS Puglia la consulenza informatica tramite la gestione del portale, la gestione professionale di un database di produttori sia locali che italiani,suddivisi in categoria. I produttori possono auto-segnalarsi gratuitamente a Rete GAS Puglia, oppure possono scegliere di essere inseriti nel nostro sito il quale provvede ad offrire diversi servizi tra cui, massima visibilità sia ai prodotti che all’azienda. Naturalmente per i beni non prodotti in Puglia tipo parmigiano, funghi, detersivi biologici, erbe e quant’altro ci affidiamo ad aziende che già collaborano con altri GAS e che seguono le regole dello sviluppo sostenibile.
Quali sono le prospettive per il mercato pugliese, crede che anche in Puglia si svilupperà un ambio mercato solidale come in altre regioni ?
Dott. Tedesci :”Noi non abbiamo e soprattutto non offriamo certezze, ma solo opportunità. E’ sotto gli occhi di tutti la crisi agricola ed economica che attanaglia il nostro territorio. Noi crediamo che i produttori debbano investire in questo progetto, anche perché alla competitività feroce del mercato globalizzato si deve cercare di reagire al più presto, oppure si rischia di soccombere nel giro di pochi anni. La Coop Web Marketing in collaborazione con Rete GAS Puglia cercherà di avvicinare quanti più produttori locali è possibile. Confidando che Rete GAS Puglia continui il suo eccellente lavoro di sensibilizzazione e incentivazione alla nascita di nuovi GAS in tutta la Puglia.
Dott.Longo, a pochi mesi dalla nascita del primo, i Gruppi d'Acquisto Solidale in Puglia si sono moltiplicati. La Rete Gas Puglia (http://retegaspuglia.blogspot.com/) ne censisce quasi 15. Cosa pensi di questo sviluppo impetuoso?
Esso si è verificato perché i media hanno cominciato a far luce sul mondo dell'acquisto solidale in gruppo, ed anche perché in molti hanno visto nei GAS una possibile risposta alle difficoltà generate dalla perdita di potere d'acquisto. Il rischio, in quest'ultimo caso, è che in troppi vedano nei GAS solo un modo per risparmiare denaro. Per fortuna, noto che ogni GAS ha sempre al proprio interno uno zoccolo duro, motivato e consapevole, capace di aggirare le possibili derive utilitaristiche. E' grazie questa capacità che i GAS possono riuscire a giocare anche un ruolo politico.
Penso all'esperienza di un GAS della BAT che è riuscito ad ottenere che un suo fornitore non spedisse i propri ortaggi ai magazzini per farlo confezionare, ma glielo vendesse per via diretta. E' questo che si intende per ruolo politico?
Esattamente, quello che mi riporti è un ottimo esempio. Se i GAS hanno chiarezza d'intenti, e sono consapevoli delle loro responsabilità verso l'ambiente e verso la società, possono avere un ruolo attivo nel cambiamento dei modi di produrre e possono garantire anche ai lavoratori della azienda stessa un salario equo in contropartita di un guadagno giusto.
Quest'influenza lei sostiene che può esercitarsi anche sulla distribuzione organizzata. Come è possibile tutto ciò ?
Il consumatore responsabile può influenzare anche la distribuzione organizzata. Certo, nel caso in cui si tratti di società di capitali, questo è più difficile e può avvenire solo per via indiretta. Nel caso della cooperazione di consumo, invece, il consumatore responsabile, se è anche socio, può cercare di influenzare per via diretta i consigli di amministrazione. Il punto cruciale è che la distribuzione organizzata oggi sottrae qualità, risorse, utili e indirettamente diritti sociali ai cittadini tutto questo in nome del profitto. Noi di Rete GAS Puglia ci poniamo l’obbiettivo tramite i gruppi di acquisto di dare un’alternativa ai produttori locali vendendo direttamente ai consumatori locali. E ai consumatori locali diamo la possibilità di avere una certezza sulla qualità e genuinità dei prodotti che consumano ad un prezzo giusto, in più l’aspetto non meno importante aiutano realmente l’economia locale in grossa difficoltà.
Dott. Tedesci come la Coop Web Marketing collabora con Rete GAS Puglia ? I Prodotti locali non arrivano oggi a soddisfare tutti i bisogni primari del quotidiano, perché per alcune tipologie di prodotto non è semplice trovare produttori locali. Che soluzione vede al problema?
La Coop Web Marketing ha deciso da subito di investire risorse in questo nuovo mercato. Deve sapere che in Italia i GAS censiti sono oltre 1200 e il loro fatturato è ormai vicino ai 4 miliardi di euro. La nostra società offre gratuitamente a Rete GAS Puglia la consulenza informatica tramite la gestione del portale, la gestione professionale di un database di produttori sia locali che italiani,suddivisi in categoria. I produttori possono auto-segnalarsi gratuitamente a Rete GAS Puglia, oppure possono scegliere di essere inseriti nel nostro sito il quale provvede ad offrire diversi servizi tra cui, massima visibilità sia ai prodotti che all’azienda. Naturalmente per i beni non prodotti in Puglia tipo parmigiano, funghi, detersivi biologici, erbe e quant’altro ci affidiamo ad aziende che già collaborano con altri GAS e che seguono le regole dello sviluppo sostenibile.
Quali sono le prospettive per il mercato pugliese, crede che anche in Puglia si svilupperà un ambio mercato solidale come in altre regioni ?
Dott. Tedesci :”Noi non abbiamo e soprattutto non offriamo certezze, ma solo opportunità. E’ sotto gli occhi di tutti la crisi agricola ed economica che attanaglia il nostro territorio. Noi crediamo che i produttori debbano investire in questo progetto, anche perché alla competitività feroce del mercato globalizzato si deve cercare di reagire al più presto, oppure si rischia di soccombere nel giro di pochi anni. La Coop Web Marketing in collaborazione con Rete GAS Puglia cercherà di avvicinare quanti più produttori locali è possibile. Confidando che Rete GAS Puglia continui il suo eccellente lavoro di sensibilizzazione e incentivazione alla nascita di nuovi GAS in tutta la Puglia.
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